Ciclismo
Giro d’Italia 2014: le pagelle della nona tappa, Pozzovivo il migliore dei big
Terminata la prima parte del Giro d’Italia 2014 con la nona tappa da Lugo a Sestola: altro arrivo in salita e altre schermaglie tra i big della classifica generale. Andiamo a vedere le pagelle.
PETER WEENING, voto 9: molto probabilmente oggi la fuga sarebbe arrivata, l’olandese è andato in avanscoperta con altri 13 uomini, quando ha visto che il gruppo era in rimonta è partito al contrattacco assieme a Davide Malacarne, viaggiando con un ottimo ritmo in salita e aggiudicandosi allo sprint la sua seconda tappa al Giro dopo quella di Orvieto nel 2011. Grandissimo inizio di Corsa Rosa per l’Orica Greenedge: terza vittoria di tappa dopo quella di Matthews a Montecassino e la cronosquadre di Belfast, oltre alla maglia di leader tenuta per sette tappe prima con Tuft e poi con lo stesso Matthews.
DAVIDE MALACARNE, voto 8.5: da gregario di Rolland, oggi il corridore di Feltre si è trasformato in protagonista con la fuga assieme a Weening. La tenacia del ventiseienne della Europcar nel tenere in salita la ruota dell’olandese è stata fantastica, è mancato solo lo spunto finale negli ultimi 200 metri nel quale è stato passato. Un secondo posto che fa male ma comunque può dare morale e spinta per un attacco futuro.
DOMENICO POZZOVIVO, voto 9: il migliore dei big. Lo scalatore lucano prepara un’ottima strategia con la sua AG2R mandando in avanscoperta i compagni Berard e Vuillermoz, poi attacca nel tratto più duro del Passo del Lupo facendo il vuoto, si fa trascinare (per quanto possono) dai due francesi e poi da solo va al traguardo in terza posizione guadagnando posizioni in classifica generale e secondi, ma soprattutto mettendo in mostra una condizione incredibile. Lo attendiamo sulle Alpi!
DIEGO ULISSI, voto 7: oggi poteva essere l’opportunità per il tris del toscano. La Lampre ha mandato in fuga Matteo Bono, disinteressandosi di mettersi a tirare in testa al gruppo, nonostante il proprio giovane scalatore avesse favori del pronostico. Molto probabilmente tutto successo a causa del brutto risveglio di Diego stamane con il test antidoping in camera alle 6. Arrivati sull’ascesa finale però si è rivisto un ottimo Ulissi che è riuscito a vincere la volata del gruppo. Ci aspettiamo la tripletta prima della fine del Giro.
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