Golf
Golf: Angel Hidalgo re del primo giro all’Open di Spagna. Bene Celli e Laporta, Manassero in giornata no
E’ ufficialmente terminato il primo giro all’Open di Spagna sponsorizzato da Acciona, ma al Club de Campo Villa di Madrid in testa c’è un nome che non in tanti avrebbero atteso: quello di Angel Hidalgo. Per il classe 1998 di Marbella un -6 che dimostra un ottimo stato di forma in una giornata caratterizzata in modo piuttosto elevato da un forte vento soprattutto nella sua prima parte.
Anche per questo sono soprattutto coloro che sono entrati in scena con lo scorrere del giorno a fregiarsi di risultati migliori. Secondo posto per tre, a -4: il francese Julien Guerrier, l’inglese Sam Bairstow e l’austriaco Sepp Straka.
La stella della vigilia, Jon Rahm, è al quinto posto a -3: insieme a lui il connazionale Adri Arnaus e il cinese Ashun Wu. A un colpo di distanza, tra gli ottavi, l’altro spagnolo in quota LIV Golf, David Puig, ma anche l’amateur Luis Masaveu, davvero sorprendente e bravo a tenere il passo di figure assai quotate come l’inglese Tommy Fleetwood e l’australiano Sam Jones.
Il capitolo Italia vede ottimi protagonisti Francesco Laporta e Filippo Celli, che con lo score di -1 riescono a inserirsi nell’enorme gruppo a -1, e il fatto che sotto par ci vadano in 28 rende l’idea delle tante difficoltà odierne. 41° a +1 un buon Renato Paratore, mentre è 55° a +2 Andrea Pavan, in cerca di risultati buoni per finire tra i 50 la Race to Dubai. Grossi, invece, i problemi per Edoardo Molinari, ma soprattutto per Matteo Manassero, entrambi vittime di una giornata no e di un conseguente +5 proprio nell’assai complessa parte iniziale della giornata. 130° a +6 Lorenzo Scalise.