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Los Angeles 2028

Los Angeles 2028: tutte le carte da medaglia dell’Italia ed i giovani da seguire sport per sport

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Los Angeles
Cerimonia inaugurale Los Angeles 1984

Come ricordare le Olimpiadi di Parigi 2024? L’Italia ottenne nel complesso 40 medaglie: 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi. In termini statistici si era eguagliato il record di podi totali ottenuto a Tokyo 2020, aumentando però di due unità il numero di vittorie. Coloro che, magari tra 50 anni, andranno ad analizzare il medagliere azzurro e lo confronteranno con le edizioni del passato, si renderanno conto che quella in Francia sarà stata una delle edizioni più ricche. Ciò nonostante, le ambizioni erano persino più elevate: a posteriori il Bel Paese ha dimostrato che una decine di allori in più e, soprattutto, il record assoluto di ori (14) erano assolutamente alla portata.

Parigi ormai è il passato e occorre guardare ai Giochi di Los Angeles 2028. Si torna all’antico, con un quadriennio canonico che non vediamo da quello precedente a Rio 2016 (durò 5 anni l’avvicinamento a Tokyo, solo 3 il successivo). Dunque non è detto che le punte azzurre in Francia lo saranno anche negli Stati Uniti: quattro anni non sono pochi. Tuttavia si tratta anche di un lasso di tempo ampio, che potrebbe consentire a nuovi giovani protagonisti di emergere.

Il quesito che OA Sport si pone è il seguente: a Los Angeles 2028 l’Italia sarà più o meno competitiva rispetto a Parigi 2024? L’asticella verrà issata ancora più in alto oppure la curva inizierà a deflettere? Oggi è molto complicato dare una risposta senza rischiare di entrare nell’ambito della preveggenza.

Ad ogni modo, vogliamo dare a voi lettori l’opportunità di provare a dare sin da ora una risposta. Per farlo abbiamo analizzato tutti gli sport individuali (esclusi, dunque, quelli di squadra), indicando le sicure carte su cui ancora si potrà fare affidamento ed i giovani più promettenti da seguire.

GUIDA ALLA LETTURA 

Certezze: vengono indicati coloro che potranno giocarsi una medaglia o, quantomeno, mantenere in questi anni uno status di alto livello mondiale.

Incognite: si fa riferimento a quegli atleti che, per varie ragioni, dovranno confermare di poter essere ancora competitivi. Sovente la discriminante presa in esame è quella anagrafica e motivazionale.

Possibili nomi nuovi: si tratta dei giovani che potranno assurgere al ruolo di protagonisti, attuando il ricambio generazionale.

ARRAMPICATA SPORTIVA

Il settore di punta resterà quello dello speed. Da capire se cambierà il programma e, di conseguenza, verranno assegnati i singoli titoli di boulder e lead. A quel punto Laura Rogora diventerebbe da medaglia.

Certezze: Matteo Zurloni (speed)

Incognite: Laura Rogora (lead), Ludovico Fossali (speed)

Possibili nomi nuovi: Beatrice Colli (speed), Marco Rontini (speed)

ATLETICA

Uno degli sport che gode di maggior salute in Italia. Tanti campioni attuali sono molto giovani, altri invece saranno molto avanti con l’età nel 2028. In rampa di lancio già diversi talenti.

Certezze: Mattia Furlani (salto in lungo), Leonardo Fabbri (getto del peso), Larissa Iapichino (salto in lungo), Andy Diaz (salto triplo), Nadia Battocletti (5000 e 10000 metri), Lorenzo Ndele Simonelli (110 hs)

Incognite: Marcell Jacobs (100 metri), Gianmarco Tamberi (salto in alto), Antonella Palmisano (20 km marcia), Massimo Stano (20 km marcia)

Possibili nomi nuovi: Kelly Ann Doualla (100 metri e salto in lungo), Luca Sito (400 metri), Stefano Sottile (salto in alto), Diego Nappi (200 metri), Kyan Escalona (110 hs), Daniele Inzoli (salto in lungo), Elisa Valensin (200 e 400 metri), Giuseppe Disabato (20 km marcia), Alexandrina Mihai (20 km marcia)

BADMINTON 

All’orizzonte non si vede un cambio di marcia. L’obiettivo massimo, anche per Los Angeles, sarà la qualificazione di uno o due atleti.

Certezze: –

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: –

BEACH VOLLEY

C’è curiosità per vedere all’opera Ivan Zaytsev a tempo pieno sulla sabbia, ma nel 2028 avrà quasi 40 anni…Tra i giovani non si vedono per ora dei potenziali crack.

Certezze: –

Incognite: Paolo Nicolai-Samuele Cottafava

Possibili nomi nuovi: Daniele Lupo-Ivan Zaytsev

CANOA VELOCITÀ

Ad oggi si riparte da Tacchini-Casadei, già sul podio a Parigi 2024. Qualcosa di buono tra Mondiali ed Europei giovanili si è visto, ma d’altronde il problema è sempre lo stesso: queste nuove promesse riusciranno finalmente a sbocciare? Negli ultimi quadrienni così non è stato, soprattutto in campo femminile.

Certezze: Carlo Tacchini/Gabriele Casadei (C2 500 metri)

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: Francesco Lanciotti (kayak), Giovanni Penato (kayak), Federico Zanutta (kayak), Luca Micotti (kayak), Olympia Della Giustina (C1 200 metri), Sara Del Gratta (K1 500 metri)

CANOA SLALOM

Si tratta di una disciplina che preoccupa. Il campione in carica Giovanni De Gennaro avrà 36 anni, Stefanie Horn 35. Di ricambi già pronti non ce ne sono. Attesa per il figlio d’arte Xabier Ferrazzi, reduce da una stagione non esaltante.

Certezze: –

Incognite: Giovanni De Gennaro (K1), Stefanie Horn (K1)

Possibili nomi nuovi: Xabier Ferrazzi (K1), Michele Pistoni (K1 e cross)

CANOTTAGGIO 

Il settore della coppia è l’unico al momento a dare certezze, mentre andrà completamente ricostruito quello della punta. Serve inoltre trovare continuità nel movimento femminile. In generale, qualche talento c’è, ma non in abbondanza: forse bisognerà puntare su meno barche, ma di qualità. Attenzione all’introduzione del coastal rowing, tutto da scoprire.

Certezze: 4 di coppia, doppio senior

Incognite:

Possibili nomi nuovi: Leonardo Tedoldi, Marco Prati, Marco Selva, Luca Enea Mulas, Andrea Pazzagli, Alessandro Timpanaro, Edoardo Caramaschi, Davide Mumolo (coastal rowing), Gabriele Loconsole (coastal rowing), Annalisa Cozzarini (coastal rowing)

CICLISMO SU STRADA

In campo femminile non sembrano esserci grandi problemi. Tra i maschi si spera che la situazione tra quattro anni sia decisamente più florida rispetto alla terra desolata attuale.

Certezze: Elisa Longo Borghini, Elisa Balsamo, Jonathan Milan

Incognite: Filippo Ganna (cronometro)

Possibili nomi nuovi: Federica Venturelli, Gaia Realini, Lorenzo Finn, Antonio Tiberi, Filippo Baroncini

CICLISMO SU PISTA 

Il gruppo femminile, sostanzialmente, sarà lo stesso di Parigi 2024. Servono invece ricambi come il pane in campo maschile, e per fortuna abbondano: starà al ct Marco Villa svezzare questi giovani che potrebbero fare benissimo nell’inseguimento a squadre, senza il timore di lanciare volti nuovi come Juan David Sierra o Davide Stella tra omnium e madison.

Certezze: Elisa Balsamo, Vittoria Guazzini, Chiara Consonni, Letizia Paternoster, Martina Fidanza, Jonathan Milan

Incognite: Filippo Ganna

Possibili nomi nuovi: Fabio Del Medico (keirin), Ares Costa-Christian Fantini-Alessio Magagnotti-Davide Stella-Luca Giami-Renato Favero-Mattia Fiorin-Etienne Grimod (inseguimento a squadre), Davide Stella (omnium e madison), Juan David Sierra (omnium e madison), Matilde Cenci (keirin), Anita Braima (omnium), Mattia Predomo (velocità e keirin), Matteo Bianchi (velocità a squadre)

MOUNTAIN BIKE

Sarà il quadriennio di Simone Avondetto? Il buon Luca Braidot sarà piuttosto ‘anziano’. Valentina Corvi a parte, da dietro non si vedono grandi innesti.

Certezze: Simone Avondetto

Incognite: Martina Berta, Luca Braidot

Possibili nomi nuovi: Valentina Corvi

BMX

Dopo qualche anno di inatteso fermento, la crescita di alcuni giovani si è un po’ arenata. Si punterà ancora su Pietro Bertagnoli, auspicando qualche nome a sorpresa.

Certezze: Pietro Bertagnoli

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: Marco Radaelli

GINNASTICA ARTISTICA

Insieme ad atletica e vela, lo sport che probabilmente sta meglio in prospettiva. Le ragazze sono ancora giovani ed a loro si aggiungerà un grande talento come Giulia Perotti. Anche il gruppo maschile proseguirà e l’inserimento di Tommaso Brugnami potrebbe consentire un ulteriore salto di qualità.

Certezze: Alice D’Amato, Asia D’Amato, Manila Esposito, Yumin Abbadini, Angela Andreoli, Lorenzo Minh Casali

Incognite: Giorgia Villa, Martina Maggio, Elisa Iorio

Possibili nomi nuovi: Tommaso Brugnami, Manuel Berettera, Giulia Perotti, Benedetta Gava

GINNASTICA RITMICA

La stella resterà Sofia Raffaeli: al momento non ha eredi in campo individuale. Da capire quale sarà l’evoluzione delle Farfalle.

Certezze: Sofia Raffaeli

Incognite: Farfalle

Possibili nomi nuovi: Anna Piergentili

GOLF 

I nomi li conosciamo e siamo consapevoli che in questo momento l’Italia è una nazione di terza fascia nel contesto internazionale. Ad oggi non si vede un potenziale campione come lo era stato ad esempio Francesco Molinari. Buoni golfisti sì, ma non c’è il fuoriclasse. Situazione ancora peggiore in campo femminile.

Certezze: –

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: –

JUDO 

Alice Bellandi e Assunta Scutto garantiscono altri quattro anni ad alti livelli. C’è abbondanza tra le nuove leve femminili, un po’ meno tra gli uomini.

Certezze: Alice Bellandi, Assunta Scutto

Incognite: Manuel Lombardo, Odette Giuffrida,

Possibili nomi nuovi: Savita Russo, Asya Tavano, Thauany Capanni Dias, Asia Avanzato, Giulia Carnà, Alessio De Luca, Valerio Accogli, Bright Maddaloni Nosa, Jean Carletti, Manuel Parlati

LOTTA 

L’unico, vero talento è Aurora Russo. Attenzione anche alla figlia d’arte Fabiana Rinella. Per il resto, il movimento sembra agonizzare. La soluzione delle naturalizzazioni di massa non solo non ha prodotto grandi risultati, ma sembra aver tarpato le ali ad almeno due generazioni di ragazzi italiani.

Certezze: Aurora Russo

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: Fabiana Rinella

NUOTO 

Questa disciplina non lascia tranquilli. Benedetta Pilato e Thomas Ceccon hanno l’età per diventare i simboli del movimento, mentre i dubbi su Martinenghi riguardano le motivazioni dopo aver vinto tutto. I potenziali talenti sono davvero tanti, ma riusciranno tutti a sbocciare? Ne citiamo tre su tutti: Sara Curtis, Alessandro Ragaini e Daniele Del Signore. Occhio ad Alessandra Mao, forse più in proiezione Brisbane 2032.

Certezze: Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Benedetta Pilato

Incognite: Simona Quadarella, Alessandro Miressi, Alberto Razzetti, Jasmine Nocentini, Sofia Morini

Possibili nomi nuovi: Sara Curtis, Alessandro Ragaini, Lorenzo Ballarati, Daniele Del Signore, Daniele Momoni, Carlos D’Ambrosio, Emma Vittoria Giannelli, Lucrezia Domina, Caterina Santambrogio, Filippo Bertoni, Christian Bacico, Alessandra Mao,

NUOTO DI FONDO

Gregorio Paltrinieri dovrebbe proseguire e dedicarsi solo alle acque libere: avrà comunque quasi 34 anni. Anche Dominico Acerenza non è di primo pelo. Dopo anni di attesa, finalmente stanno emergendo dei giovani alle spalle: non bisognerà tarpargli le ali.

Certezze:

Incognite: Gregorio Paltrinieri, Domenico Acerenza

Possibili nomi nuovi: Davide Grossi, Vincenzo Caso, Mahila Spennato, Chiara Sanzullo

NUOTO ARTISTICO

Difficile pensare ad una Italia da medaglia a Los Angeles 2028. Susanna Pedotti rappresenta il talento più fulgido, mentre Filippo Pelati potrebbe diventare una risorsa qualora al programma olimpico venga aggiunta la gara mista a coppie.

Certezze: Susanna Pedotti

Incognite: Filippo Pelati

Possibili nomi nuovi: 

PENTATHLON MODERNO 

Impossibile fare pronostici, perché questo sport subirà una vera e propria rivoluzione copernicana: addio all’equitazione, al suo posto la corsa ad ostacoli. Inoltre la scherma si svolgerà con un tabellone ad eliminazione diretta. Insomma, le gerarchie potrebbero subire dei ribaltamenti.

Certezze: Elena Micheli, Giorgio Malan

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: –

SOLLEVAMENTO PESI 

Ad oggi vediamo un’Italia meno competitiva rispetto a Parigi. Sergio Massidda dovrà decidere in quale categoria di peso gareggiare, mentre bisognerà capire se il fisico consentirà a Nino Pizzolato di affrontare altri quattro anni. Qualcosa a livello giovanile c’è, ma il salto non è facile. Scoccherà finalmente l’ora di Cristiano Ficco, sin qui fermato da tanti infortuni? Il talento più puro è Christian Di Maria, classe 2010.

Certezze: –

Incognite: Sergio Massidda, Antonino Pizzolato

Possibili nomi nuovi: Claudio Scarantino, Simone Abati, Cristiano Ficco, Greta De Riso, Celine Ludovica Delia, Genna Toko Kegne. Christian Di Maria

BOXE

Aziz Abbes Mouhiidine passerà professionista, ma ha lasciato una porta aperta per le Olimpiadi. La situazione non è florida: si spera nell’ulteriore ascesa del supermassimo Diego Lenzi, ma c’è poco altro. In campo femminile sarà ancora l’Italia di Irma Testa: fenomeni non se ne vedono all’orizzonte.

Certezze: Irma Testa, Diego Lenzi

Incognite: Aziz Abbes Mouhiidine

Possibili nomi nuovi: Alfred Commey, Paolo Caruso, Ciro Delle Curti, Martina Vassallo

SCHERMA 

Come sempre, si tratta dello sport che ha meno problemi di ricambio. Nelle ultime tre Olimpiadi, tuttavia, il bottino complessivo è stato ben al di sotto degli standard del passato, complice una concorrenza mondiale sempre più spietata. Servono forze fresche in particolare nella sciabola femminile: Francesca Lentini sarà il nome nuovo su cui costruire il futuro?

Certezze: Guillaume Bianchi, Luca Curatoli, Michela Battiston, Davide Di Veroli, Martina Favaretto, Michele Gallo, Filippo Macchi, Tommaso Marini, Alberta Santuccio

Incognite: Alice Volpi, Rossella Fiamingo,

Possibili nomi nuovi: Nicolò Del Contrasto, Anita Corradino, Irene Bertini, Federico Varone, Francesca Lentini, Damiano Di Veroli, Greta Collini

SKATEBOARD

Attenzione perché c’è fermento. Tanti adolescenti, oggi semi-sconosciuti, potrebbero fare il botto da qui a quattro anni.

Certezze: Alessandro Mazzara

Incognite: Alex Sorgente

Possibili nomi nuovi: Andres Martin Gramaglia Fusconi, Guglielmo Marin, Edo Poggio, Leonardo Gambarotto, Greta Samaritani, Gaia Urbinati, Giorgia Meini

EQUITAZIONE

Poco o nulla. Uno sport che da decenni sembra abbandonato a se stesso. La squadra di salto ostacoli non si qualifica da Atene 2004: già partecipare a Los Angeles sarebbe un risultato eccezionale ed inatteso.

Certezze: 

Incognite: 

Possibili nomi nuovi: Giacomo Casadei

SQUASH

Un nuovo sport olimpico, dove tuttavia l’Italia non è assolutamente competitiva. Ad oggi sono molto ridotte le possibilità di qualificazione.

Certezze: –

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: –

SURF

Senza Leonardo Fioravanti, l’Italia di fatto non esisterebbe ai massimi livelli. Non c’è una scuola, ma d’altronde si tratta di uno sport davvero complicato per una nazione come la nostra. Serve l’Oceano per fare surf, non il Mediterraneo.

Certezze: Leonardo Fioravanti

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: –

TAEKWONDO

La giovane età dei pilastri Vito Dell’Aquila e Simone Alessio fa dormire sonni tranquilli. Attesi al definitivo salto di qualità anche Dennis Baretta ed Angelo Mangione.

Certezze: Vito Dell’Aquila, Simone Alessio, Ilenia Matonti

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: Dennis Baretta, Angelo Mangione, Matteo De Angelis, Anthea Mangione

TENNIS 

L’Italia sta vivendo la sua epoca d’oro, ma una domanda sorge spontanea: Jannik Sinner, dopo aver saltato Tokyo 2020 e Parigi 2024, ci sarà a Los Angeles 2028?

Certezze: Jannik Sinner

Incognite: Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Jasmine Paolini

Possibili nomi nuovi: –

TENNISTAVOLO

Come per altri sport, l’obiettivo massimo sarà la qualificazione ai Giochi. Non c’è il fenomeno capace di dare una sterzata al movimento.

Certezze: –

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: –

TIRO A SEGNO

Ad eccezione del veterano Riccardo Mazzetti, tutti i protagonisti azzurri sono ancora molto giovani. Continua a faticare il settore femminile, dove comunque andrà seguita con attenzione Cristina Magnani.

Certezze: Federico Nilo Maldini, Paolo Monna, Danilo Dennis Sollazzo, Massimo Spinella, Edoardo Bonazzi

Incognite: Riccardo Mazzetti

Possibili nomi nuovi: Matteo Mastrovalerio, Cristina Magnani, Michele Bernardi, Liang Xi Savorani

TIRO A VOLO

Di giovani in rampa di lancio ce ne sono in abbondanza. Starà ai tecnici non commettere l’errore di affidarsi ai soliti noti per ‘gratitudine’ o amicizia.

Certezze: Diana Bacosi, Gabriele Rossetti, Tammaro Cassandro, Jessica Rossi, Silvana Stanco

Incognite: Massimo Fabbrizi, Giovanni Pellielo, Mauro De Filippis

Possibili nomi nuovi: Maria Teresa Giorgi Maccioni, Erica Sessa, Gioria Lenticchia, Arianna Nember, Christian Giudici, Emanuele Iezzi, Matteo D’Ambrosi, Andrea Galardini, Martina Maruzzo, Elia Sdruccioli, Erik Pittini, Gianmarco Barletta

TIRO CON L’ARCO

Non ci stupiremmo se l’Italia affrontasse il prossimo quadriennio con i medesimi arcieri di Parigi 2024. Tra i giovanissimi ci sono dei prospetti interessanti, ma non fenomenali. E poi ci sarebbe Matteo Balsamo, lui sì potenzialmente un crack. Eppure il siciliano, per vari motivi, sin qui ha faticato ad entrare nel giro della Nazionale maggiore.

Certezze: Mauro Nespoli, Mauro Nespoli, Chiara Rebagliati

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: Matteo Balsamo, Davide De Giovanni, Riccardo Di Lecce, Andrea Falchetti, Emiliano Rampon, Roberta Di Francesco, Aiko Rolando

TRIATHLON

Italia sul podio nel triathlon a Los Angeles 2028? Ad oggi, più che un sogno, si tratta di una utopia. Nella distanza tradizionale non vediamo grandi prospettive, ma il discorso cambia per la staffetta sprint mista: è lì che il Bel Paese potrebbe costruire qualcosa di sorprendente.

Certezze: –

Incognite: –

Possibili nomi nuovi: Bianca Seregni, Euan De Nigro, Sara Crociani, Nicola Azzano

TUFFI

Chiara Pellacani sarà chiamata al definitivo salto di qualità. Grande attesa per Matteo Santoro, uno dei giovani più promettenti in assoluto di tutto lo sport italiano (e non è facile entrare in questa cerchia, considerando l’El Dorado che stiamo vivendo).

Certezze: Chiara Pellacani

Incognite: 

Possibili nomi nuovi: Matteo Santoro, Giorgia De Sanctis, Valerio Mosca, Raffaele Pelligra, Simone Conte, Davide Barberi

VELA

L’Italia ha compiuto ormai da anni un notevole salto di qualità, tanto da essere diventata una delle nazioni leader a livello mondiale. I campioni azzurri sono tutti molto giovani. A Los Angeles ci sarà ancora l’olimpionica Marta Maggetti, mentre l’incognita è rappresentata da Ruggero Tita, che dovrebbe trovare una nuova prodiera dopo il ritiro di Caterina Banti: il classe 1992 potrebbe però concentrarsi esclusivamente su SailGP e Coppa America. I giovani abbondano, con la curiosità di vedere all’opera Giorgia Speciale nel kitesurf. Segnatevi questo nome, anche se per Brisbane 2032: Medea Falcioni.

Certezze: Riccardo Pianosi, Marta Maggetti, Chiara Benini Floriani, Nicolò Renna, Giorgia Bertuzzi-Jana Germani, Gianluigi Ugolini/Maria Giubilei

Incognite: Ruggero Tita

Possibili nomi nuovi: Giorgia Speciale, Federico Pilloni, Carola Colasanto, Medea Falcioni, Antonio Pascali, Maria Vittoria Arseni, Lisa Vucetti-Vittorio Bonifacio, Lorenzo Sirena-Alice Dessy

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