Seguici su

America's Cup

New Zealand sfidata da Ineos: inizia la America’s Cup, Burling per il tris delle leggende, Ainslie per la storia

Pubblicato

il

New Zealand Ineos Britannia / America's Cup

Giornata di vigilia a Barcellona, dove sabato 12 ottobre inizierà la America’s Cup: la 37ma edizione della competizione sportiva più antica del mondo ci terrà compagnia in questo inizio di autunno, caratterizzato da temperature miti e da vento diventato leggero, come si sta vedendo negli ultimi giorni con la competizione femminile. Team New Zealand e INEOS Britannia si fronteggeranno a viso aperto per la conquista della Vecchia Brocca: i Kiwi partono con i favori del pronostico e puntano a difendere il trofeo vinto nel 2017 e già difeso nel 2021, ma la compagine britannica ha tutte le carte in regola per cercare di impensierire la corazzata oceanica.

Il Defender è rimasto in attesa nelle ulltime settimane per conoscere l’identità dei propri avversari, usciti trionfanti dal torneo degli sfidanti dopo essersi imposti nel round robin, aver regolato Alinghi in semifinale (5-2) e aver avuto la meglio su Luna Rossa nell’atto conclusivo (7-4). Team New Zealand inseguirà la quinta apoteosi della sua storia dopo quelle del 1995, 2000, 2017, 2021. INEOS Britannia è invece riuscita a riportare il Regno Unito a battagliare per il trofeo ad addirittura 60 anni di distanza dall’ultima volta, quando Sovereign si inchinò al cospetto di Constellation in quel di Newport.

Il testa a testa sarà al meglio delle tredici regate, chi ne vince sette conquista il trofeo. L’evento inizierà sabato 12 ottobre con le prime due regate, poi si disputeranno due gare al giorno nelle seguenti giornate: domenica 13 ottobre, mercoledì 16 ottobre, venerdì 18 ottobre, sabato 19 ottobre, domenica 20 ottobre e l’eventuale bella di spareggio lunedì 21 ottobre. Team New Zealand aveva preso parte al round robin insieme agli altri sfidanti e aveva così avuto modo di testare la propria barca in vista del confronto finale: la sensazione è che lo scafo avrà subito delle modifiche per il Match Race contro il Challenger of Record.

Da una parte il timoniere Peter Burling, che ha vinto le ultime due edizioni e che sogna una mitologica tripletta per entrare nella leggenda al pari di un mito come Russell Coutts. Dall’altra Ben Ainslie, una leggenda capace di  conquistare ben quattro medaglie d’oro alle Olimpiadi e che avrà la prima possibilità in carriera di mettere le mani sul massimo trofeo velico. La partenza di INEOS Britannia sarà ancora così impattante come contro Luna Rossa o Team New Zealand troverà una contromossa? Ci sarà una barca più veloce dell’altra che indirizzerà la sfida? Sono le domande più gettonate della vigilia, domani arriveranno le prime risposte.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità