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Rugby, i Test-Match dell’Italia a novembre: le avversarie e le possibili novità tra i convocati

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Gonzalo Quesada
Quesada / LaPresse

Torna il rugby internazionale e dai primi di novembre sarà il momento delle Autumn Series, i test match autunnali che chiudono l’anno solare. E l’Italia di Gonzalo Quesada sarà chiamata a tre impegni di altissimo livello per confermare quanto di buono si è visto sin qui nel 2024.

Gli azzurri faranno il loro esordio il 9 novembre a Udine, quando arriverà un’Argentina capace di portare a casa gli scalpi di All Blacks, Australia e Sudafrica nell’ultima The Rugby Championship. Insomma, i Pumas sono una squadra in grande forma e sarà durissima per Lamaro e compagni. Una settimana dopo, a Genova, impegno da non prendere sottogamba contro la Georgia, formazione sempre ostica e che vuole fare bene contro un top team.

Gli azzurri, poi, chiuderanno il loro novembre a Torino, allo Juventus Stadium, contro gli All Blacks. Sicuramente è la partita mediaticamente più attesa, ma probabilmente sarà quella meno interessante da un punto di vista sportivo, anche se la Nuova Zelanda non ha fatto faville quest’anno. Ma saranno soprattutto Argentina e Georgia gli obiettivi da mettere nel mirino per Quesada e i suoi ragazzi.

Ma quali ragazzi sceglierà Quesada? Sicuramente si affiderà a un gruppo esperto e consolidato, che si conosce e sa che rugby giocare. Ma potrebbero esserci alcune novità. Difficile aspettarsi convocazioni prese sull’emozione delle ultime settimane, quindi anche se molti fanno i loro nomi, difficile vedere in campo Bertaccini o Locatelli, permit player che hanno saputo mettersi in luce all’esordio con le Zebre Parma.

Più probabile che, se ci saranno novità o seminovità, saranno comunque giocatori con una buona esperienza già nell’United Rugby Championship. Tra i giocatori che hanno già esordito in azzurro, ma che hanno chance di guadagnare più spazio e minuti c’è sicuramente Mirco Spagnolo, pilone della Benetton. Più un azzardo, sempre in prima linea, puntare su Marcos Gallorini o Destiny Aminu, due giocatori che però vedremo in futuro. Probabile venga confermato nel giro azzurro, dopo i tanti infortuni, Leonardo Marin, già visto quest’estate con gli azzurri. Dalle Zebre, possibile chiamata in terza linea per Luca Andreani o Matteo Canali in seconda.

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