MotoGP
MotoGP, Jorge Lorenzo: “Io e Valentino Rossi avremmo vinto di più l’uno senza l’altro, ma siamo diventati più forti”
Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Due piloti che hanno segnato una ampia pagina di storia del Motomondiale. Spesso rivali ad altissimo livello. Anche vicini box. Amici, nemici, ma con un rispetto reciproco che ha valicato anni di battaglie sulle piste di mezzo mondo. Un rapporto che, nonostante le roventi polemiche del 2015, si è andato a rinsaldare dopo che le due leggende della MotoGP hanno appeso il casco al chiodo.
Il Mondiale 2015, vinto da Jorge Lorenzo, è stato condizionato nel suo finale dall’incredibile scontro tra il “Dottore” e Marc Marquez. Il Cabroncito ha fatto di tutto per non far vincere il pilota di Tavullia, con il maiorchino che ha trionfato in un finale irripetibile. A Valencia i tifosi del numero 46 beccarono parecchio Jorge Lorenzo. “Evidentemente tutti avevano creduto alla versione di Valentino. Il 2015 è stato un anno brutale: è successo di tutto. Bisogna pensare che non ero mai stato il leader in solitaria fino all’ultima gara”. (Fonte: Motorsport.com).
Come detto, però, i due grandi rivali hanno fatto la storia della MotoGP e, per lo spagnolo, c’è una consapevolezza importante: “Avremmo vinto di più senza l’altro. Ma, grazie alla nostra rivalità, siamo stati molto più veloci. Oggi ho il massimo rispetto per lui. Abbiamo tutti beneficiato del suo carisma, perché ha permesso a molte persone di avvicinarsi al motociclismo mondiale, dando visibilità al campionato”.
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Il numero 99, poi, passa a parlare di un aspetto davvero particolare: “Max Biaggi era il mio idolo. La prima volta che l’ho incontrato abbiamo parlato di tante cose, anche di Valentino Rossi. Gli ho subito detto che era il mio preferito. Non credo che l’amicizia con Max abbia condizionato il mio rapporto con Rossi. Probabilmente era più importante la velocità che metteva in pista”.