Seguici su

Tennis

Daniil Medvedev ammette su Sinner: “Pensavo che Alcaraz fosse più forte, ma mi sbagliavo”

Pubblicato

il

Daniil Medvedev
Daniil Medvedev / IPA Sport

Una lezione di tennis. Il russo Daniil Medvedev ha dovuto prendere atto ieri della forza di Jannik Sinner. Pur parlando di un’esibizione, ovvero del match del Six Kings Slam a Riad (Arabia Saudita), il russo non era di certo sceso in campo per fare la comparsa al cospetto del n.1 del mondo, anche perché i premi in denaro sono assai allettanti. Si pensi che, per la sola partecipazione, i singoli giocatori al via hanno ricevuto un assegno di 1.5 milioni di dollari.

Tuttavia, la differenza tra i due è stata sensibile e il punteggio di 6-0 6-3 in favore di Sinner è stato la logica conseguenza di quanto si è visto. Ne ha parlato il moscovita in conferenza stampa e, con grande onestà intellettuale, ha sottolineato: “Non ho mai giocato, secondo me, contro qualcuno che abbia giocato come Jannik in questo incontro“.

Di solito penso a lui come a un giocatore po’ più costante, più simile a una macchina, mentre Carlos Alcaraz, al massimo del suo gioco, lo consideravo leggermente migliore, mi riferisco al massimo rendimento. Devo dire che mi sono dovuto ricredere perché mai mi sono trovato a confrontarmi contro un avversario così. È stata una sensazione difficile in campo perché mi sentivo bene. Il mio tennis non era così male, e ho perso, cosa che non ricordo fosse mai successa. È andata così“, ha aggiunto Medvedev.

Una vittoria che, pur non andandosi a inserire in quella degli incontri ufficiali, è l’ottava negli ultimi nove scontri diretti per Sinner contro il n.5 del mondo, a dimostrazione di una tendenza nettamente favorevole al giocatore tricolore.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità