Tennis
Monaco: “Alcaraz è un fenomeno, Sinner l’unico che può batterlo. Nadal serve in Coppa Davis?”
Guido Monaco ha analizzato il confronto tra Jannik Sinner e Novak Djokovic al Six Kings Slam durante l’ultima puntata di Tennismania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport: “La superficie era molto strana, era compatta e dura perché saltava la palla, ma allo stesso tempo era veloce, sono due combinazioni che non sempre vengono insieme. Secondo me hanno fatto una mescola tutta loro. È stata una partita abbastanza vera, entrambi non ci stavano a perdere: quando Djokovic è riuscito a girarla gli è venuto in mente di fare lo scherzetto, Sinner sentiva di essere sopra ma non riusciva a concretizzare, poi nel finale non c’è stata storia. Anche agonisticamente è stata una partita interessante, a Sinner sarebbe girato perdere la partita. Erano tutti e due abbastanza stanchi, l’età tende a fare la differenza: Djokovic se vuole avere ambizioni future deve fare qualcosa in preparazione di molto vicino a quello che faceva nei giorni migliori”.
Incalzato da Massimiliano Ambesi, il telecronista di Eurosport ha fatto una proiezione su un’ipotetica Italia-Spagna nella finale della Coppa Davis: “L’eventuale Berrettini massacra Nadal? Secondo me Matteo Gigante batte Nadal, ormai è un ex giocatore. Palazzetto pieno, atmosfera infuocata, lui che dà fondo a non so quali risorse allora bisogna concedere del margine a certi fenomeni, ma vedevo che la china fosse questa prima che vincesse gli ultimi due Slam, figuriamoci ora. Lui si è arreso, quando ha stretto la mano ad Alcaraz sorrideva, era rilassato: ha finito le banane, come si dice. Non so come possa essere utile alla causa spagnola, Ferrer ha dichiarato che andranno con lui, ma vediamo in che modo punteranno su di lui, detto che Alcaraz può vincere quasi da solo una Coppa Davis, come Sinner. Se fossi Ferrer farei giocare Bautista-Agut, in doppio Davidovich-Fokina. Se pensi che Alcaraz te la vinca da solo allora fai fare il primo singolare a Nadal, ma poi in doppio devi mettere Granollers“.
Sul tema della partita perfetta: “Per me la partita perfetta, ad esempio con Sinner e Djokovic che giocano a specchio, è quando non ci sono cali come l’anno scorso nel round robin delle Finals, o anche contro Medvedev e Dimitrov quest’anno”. Una battuta sul duello tra Sinner e Alcaraz: “Quando dico che Alcaraz è un fenomeno e che l’unico che può batterlo è Sinner non sono io il bastian contrario, chi dice il contrario è il bastian contrario: io dico cose solari e chiare, non faccio supercazzole. Dico cose per me molto, molto evidenti“.
Un passaggio anche sul ricorso presentato dalla WADA contro la positività di Jannik Sinner al Clostebol: “Quando la WADA verrà suonarmi al campanello io farò finta di non conoscerli“. Un altro passaggio sul tema doping: “Sui whereabouts io sono netto: non sei professionista, ti danno tre possibilità, è giusto che ti prendi due anni. Se sbagli tre volte lasci l’impressione che stai nascondendo qualcosa”.