Tiro con l’Arco, Coppa del Mondo: Italia, segnali di crescita

Sono rientrati dopo la lunga trasferta in terra colombiana per la seconda tappa della Coppa del Mondo outdoor, tenutasi in quel di Medellin, gli arcieri della squadra nazionale italiana e come sempre dopo eventi di questo genere serve fare un bilancio.

Dall’arco olimpico, è vero, non sono arrivate performance di assoluta eccellenza ma il livello degli azzurri sta ritornando di una buona competitività globale, considerando anche i buoni risultati ottenuti nell’Arizona Cup di qualche settimana fa.
Paradossalmente abbiamo sofferto di più nei tornei a squadre, storicamente uno dei punti di forza sia del comparto maschile sia di quello femminile, che nelle competizioni individuali. Il nuovo sistema di punteggio “unificato” potrebbe averci dunque penalizzato, ma per questo vanno fatte attente valutazioni nelle sedi di Cantalupa durante i ritiri federali.

L’arco compound invece, gode come sempre di un buonissimo stato di salute.
La squadra degli uomini addirittura si è tolta la soddisfazione di conquistare il bronzo, mentre le ragazze sono andate molto bene nelle fasi di qualificazione dei tornei di singolare piazzando poi tre atlete nelle prime otto della classifica finale.

Non resta quindi che continuare su questa strada per provare a vivere un’estate da protagonisti.

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michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto: fitarco.it