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Grazie per averci seguito, amici di OA Sport. Buonanotte da Federico Militello.
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Grazie per averci seguito, amici di OA Sport. Buonanotte da Federico Militello.
Non è padrone del proprio destino, ma la Red Bull è in grave crisi tecnica. Il pilota della McLaren avrà le qualità per lo storico ribaltone? 47 punti non sono pochi. E in più ora la Ferrari, indirettamente, è diventata una alleata preziosa del campione del mondo.
Brasile e Las Vegas dovrebbero essere buone piste per la Ferrari, molto meno il Qatar, da valutare Abu Dhabi.
Ferrari seconda a -29. Noi ci crediamo. Fino alla fine.
1. McLaren 566
2. Ferrari 537
3. Red Bull 512
4. Mercedes 366
5. Aston Martin 86
6. Haas 45
7. RB 36
8. Williams 17
9. Alpine 14
10. Sauber 0
The Master of Mexico ✨
Carlos Sainz, what a win! 💪#F1 #MexicoGP pic.twitter.com/jQZ8SsgbeU
— Formula 1 (@F1) October 27, 2024
Dopo una gara condizionata da due penalità, Verstappen mantiene 47 punti su Norris. Sono ancora tanti, ma non è un margine di sicurezza, soprattutto per una Red Bull ormai in profonda crisi tecnica.
1. Max Verstappen (Red Bull) 362
2. Lando Norris (McLaren) 315
3. Charles Leclerc (Ferrari) 291
4. Oscar Piastri (McLaren) 251
5. Carlos Sainz (Ferrari) 240
6. Lewis Hamilton (Mercedes) 189
7. George Russell (Mercedes) 177
8. Sergio Perez (Red Bull) 150
9. Fernando Alonso (Aston Martin) 62
10. Nico Hulkenberg (Haas) 31
11. Lance Stroll (Aston Martin) 24
12. Yuki Tsunoda (RB) 22
13. Kevin Magnussen (Haas) 14
14. Alexander Albon (Williams) 12
15. Daniel Ricciardo (RB) 12
16. Pierre Gasly (Alpine) 9
17. Oliver Bearman (Ferrari / Haas) 7 (6 in Ferrari ed 1 in Haas)
18. Esteban Ocon (Alpine) 5
19. Franco Colapinto (Williams) 5
20. Liam Lawson (RB) 2
21. Zhou Guanyu (Sauber) 0
22. Logan Sargeant (Williams) 0
23. Valtteri Bottas (Sauber) 0
Inutile negare che un pizzico di rammarico per la mancata doppietta c’è. Leclerc aveva 4 secondi su Norris, poi ha perso tantissimo nei doppiaggi e ha subito il sorpasso, peraltro rischiando di andare a sbattere. Già tanto aver salvato almeno il terzo posto. Con la doppietta la Ferrari ora sarebbe a -23, ma l’approccio non deve cambiare: provarci sino alla fine!
Tra una settimana il GP del Brasile. Sabato alle 15.00 la Sprint e alle 19.00 le qualifiche. Domenica la gara alle 18.00.
1 Carlos Sainz Ferrari Leader 1
2 Lando Norris McLaren +4.705 1
3 Charles Leclerc Ferrari +34.387 2
4 Lewis Hamilton Mercedes +44.780 1
5 George Russell Mercedes +48.536 1
6 Max Verstappen Red Bull Racing +59.558 1
7 Kevin Magnussen Haas F1 Team +63.642 1
8 Oscar Piastri McLaren +64.928 1
9 Nico Hulkenberg Haas F1 Team 1L 1
10 Pierre Gasly Alpine 1L 1
11 Lance Stroll Aston Martin 1L 1
12 Franco Colapinto Williams 1L 1
13 Esteban Ocon Alpine 1L 1
14 Valtteri Bottas Kick Sauber 1L 1
15 Zhou Guanyu Kick Sauber 1L 1
16 Liam Lawson RB 1L 2
17 Sergio Perez Red Bull Racing 1L 3
18 Fernando Alonso Aston Martin – – 1
19 Alexander Albon Williams – – – –
20 Yuki Tsunoda RB – – – –
Sainz ha vinto con 4.7 su Norris e 34.3 su Leclerc. Completano la top10 Hamilton, Russell, Verstappen, Magnussen, Piastri, Hulkenberg e Gasly.
Ferrari seconda a -29 dalla McLaren, in un colpo solo la Rossa ha guadagnato 19 punti. E mancano ancora ben 4 GP…Bisogna provarci sino alla fine!
1’18″336. Arriva il punto di bonus per la Ferrari. Qui ogni punticino può fare la differenza.
Sainz vince il GP del Messico davanti a Norris!
Norris a 4.9 da Sainz, ma siamo nell’ultima tornata! Leclerc con gomme soft.
Leclerc ha davanti ancora una volta dei doppiaggi!
Cambia gomme per provare ad effettuare il giro veloce per il punto di bonus.
Continua a martellare Norris. 1’19″691, altro giro veloce. Si porta a 6.2 da Sainz.
Norris veramente indemoniato con gomme hard, si porta a 6.7 da Sainz, che però sta gestendo. Peccato per il tempo perso da Leclerc con i doppiaggi di Lawson e Stroll: gli sono costati 2 secondi e mezzo.
Sainz al comando con 7.5 su Norris e 12.6 su Leclerc. Il punto di bonus per il giro veloce, al momento, va a Norris.
Sorpasso all’esterno su Russell e quarta posizione.
Se finisse così, Ferrari a -31 dalla McLaren. Sarebbero stati -25 in caso di doppietta.
Piastri a 5.2 da Magnussen. Prosegue la furibonda battaglia tra Russell e Hamilton.
Russell e Hamilton sempre separati da mezzo secondo.
Con gomme hard la McLaren è stata più forte. Altro giro veloce per Norris, che si trova a 7.8 da Sainz e ne ha già guadagnati 3 su Leclerc.
Leclerc perde il volante all’ultima curva, rischia di andare a sbattere contro il muro e i salva per miracolo. Ma Norris passa e si prende la seconda posizione.
Norris è proprio in scia a Leclerc, sembra averne di più. Quei doppiaggi potrebbero essere costati carissimo.
Norris firma il giro veloce e si porta a 0.9 da Leclerc. Adesso è bagarre.
Norris si era portato a 1.0 da Leclerc, ora 1.172. E’ tiratissima.
Russell e Hamilton si stanno prendendo tantissimi rischi.
Piastri a 6.5 da Magnussen, non è scontato che lo superi per il settimo posto.
Deve dare tutto Leclerc, è troppo importante per la Ferrari che tenga dietro Norris. 1.2 sull’inglese.
Ora Leclerc deve dare tutto per non concedere a Norris l’utilizzo del DRS.
Si fa dura. I doppiaggi hanno veramente fatto perdere tantissimo a Leclerc, adesso Norris è addirittura a 1.2…
Lawson scorretto, non sta dando spazio da doppiato né a Leclerc né a Norris.
Norris si porta appena a 2.3 da Leclerc. A breve potrebbe esserci bagarre. Piastri supera Hulkenberg ed è 8°. Adesso deve recuperare 7.7 su Magnussen.
Leclerc perde tanto durante i doppiaggi e Norris si riporta a 3.1.
Hamilton continua a farsi vedere negli specchietti di Russell. C’è aria di patatrac…
Si mantengono stazionari ora i distacchi tra Sainz, Leclerc e Norris.
L’australiano ha già ripreso Hulkenberg. Poi metterà nel mirino anche Magnussen.
Non molla Norris e si riporta a 3.7 da Leclerc.
Sainz in testa con 5.2 su Leclerc e 9.2 su Norris. Prosegue la bagarre tra Russell e Hamilton per il quarto posto. Verstappen si trova a 12.4 da Hamilton, non ha proprio il passo per rientrare.
Lo spagnolo perde tanto tempo nel doppiaggio di Lawson. Ma Leclerc si riavvicina a 5.2.
Colapinto, dopo il pit-stop, firma il giro veloce della gara. Al momento è 13°, quindi non avrebbe diritto al punto di bonus (occorre essere tra i primi 10).
La Ferrari deve sperare che Russell e Hamilton non facciano disastri, buttandosi fuori. Regalerebbero tanti punti a Piastri.
Hamilton in scia a Russell per il quarto posto. Siamo a 20 giri dal termine.
Arriva Norris. 3.8 il distacco da Leclerc. La Ferrari è stata nettamente superiore con gomme medie, ma con le hard la McLaren si fa valere.
L’australiano della McLaren si trova a 6.9 da Hulkenberg e 12.3 da Magnussen. Se li dovesse passare, chiuderebbe settimo.
Sainz al comando con 6.4 su Leclerc e 10.4 su Norris, che continua a guadagnare sul monegasco.
Battaglia vera tra Colapinto e Piastri. L’argentino della Williams, che non si è ancora fermato, resiste con grande ardore. Poi effettua il pit-stop.
Altro giro veloce per Norris, che si porta a 4.2 da Leclerc. Fa sul serio il pilota della McLaren. Ci sono in palio 3 punti in più che sarebbero cruciali per il Mondiale piloti e costruttori.
Il britannico della McLaren si porta a 4.5 da Leclerc. Momento delicatissimo per la Ferrari, sia per il meteo sia per il tentativo di rimonta di Norris.
Adesso il cielo è decisamente molto nuvoloso. Qualche goccia sta cadendo. Momento thrilling.
Russell fa sapere che ha notato delle goccioline sul casco.
LAP 44 / 71
"I've got very small rain drops on the visor!" 📻
Weatherman George thinks we might be in for another twist! 🌧️#F1 #MexicoGP pic.twitter.com/9IKYxiHUC8
— Formula 1 (@F1) October 27, 2024
I primi stanno amministrando le gomme. Leclerc però si avvicina a 6.5 da Sainz. Piastri supera Bottas ed è 11°.
Per come si è messa, potrebbe arrivare settimo. Sarebbero 6 punti preziosi per la McLaren.
Sainz in testa con 7.1 su Leclerc, 12.3 su Norris, 29.3 su Russell, 32.1 su Hamilton, 40.6 su Verstappen. Perez ora è ultimo, superato anche da Lawson.
C’è il 20% di possibilità che possa piovere. Sarebbe una beffa atroce…
Perez, con problemi alla Red Bull, procede in maniera anonima in sedicesima posizione.
Piastri, dopo il pit-stop, rientra in pista in tredicesima posizione. Ma chiuderà senza dubbio in zona punti, salvo imprevisti.
Piastri si ferma ai box, dunque ora è sesto. Deve recuperare 7 secondi su Hamilton, che lo precede.
Leclerc resta a 7.5 su Sainz, ma guadagna su Norris, ora distante 5.0.
Verstappen passa Lawson ed è settimo. Ora ha davanti Piastri, che deve ancora fermarsi.
Sainz fa sapere via radio che, per un attimo, ha sentito il motore perdere potenza…
Leclerc mantiene 4.7 su Norris. E’ un momento chiave per la stagione della Ferrari.
Inutile dire che per la Ferrari è fondamentale che Leclerc chiuda la gara davanti a Norris. Sarà decisiva la gestione delle gomme dure. Salvo Safety Car o altri colpi di scena, non dovrebbero effettuarsi altre soste.
Siamo a metà gara, sembra infinita. Sainz al comando con 8.1 su Leclerc e 12.9 su Norris. 4° Russell a 26.4.
Hamilton, con gomme nuove dopo la sosta, scavalca Piastri ed è quinto.
Sorpasso perfetto all’interno su Lawson, è quinto. Ma il pilota della McLaren deve ancora cambiare gomme.
Sainz davanti a Leclerc, Norris, Russell, Lawson, Piastri, Hamilton, Colapinto, Verstappen e Bottas. Di questi Lawson, Piastri e Colapinto non si sono ancora fermati. Dunque Verstappen è virtualmente sesto.
Dopo i pit-stop Sainz è sempre al comando con 9.1 su Leclerc. Norris si è portato però a 4.8 dal monegasco. Verstappen per ora è nono in questo valzer di soste.
2.7 la velocità del cambio gomme, monta le hard.
Leclerc torna in pista con 6 secondi su Norris.
Risponde subito la Ferrari. Sosta abbastanza lenta in 3.1, gomme hard.
Rientra anche il britannico della McLaren. Sosta molto veloce in 2.3. Vediamo se la Ferrari deciderà di rispondere subito con Leclerc.
Continua a guadagnare Sainz: 7.8 su Leclerc, che però a sua volta guadagna su Norris, ora distante 7.1.
Rientrano anche Hamilton e Gasly. Il britannico rientra davanti a Verstappen.
Al momento il punto di bonus lo ha ottenuto Leclerc, ma sappiamo che viene definito solo nel finale.
Sainz sta dominando. 6.6 su Leclerc, 13.0 su Norris. Il monegasco è in difficoltà, adesso è fondamentale resistere al sicuro tentativo di rimonta della McLaren.
Verstappen torna in pista in quindicesima posizione. Chiaramente quasi tutti i piloti che lo precedono devono ancora fermarsi.
Verstappen si ferma ai box. Sconta i 20 secondi di penalità, poi cambia le gomme e monta le hard.
Per la Ferrari sarebbe importante che Verstappen si tenga dietro il più possibile Norris, di modo da fargli perdere tempo.
Nuova battaglia in arrivo. Per il pilota della McLaren è anche una questione di principio…
Piastri si sbarazza anche di Stroll ed è 11°. La sensazione è che possa chiudere in sesta o settima posizione.
Norris di nuovo a 9 decimi da Verstappen. Sarà di nuovo battaglia?
La prima penalità è arrivata per guida pericolosa, la seconda per aver tratto vantaggio per essere uscito di pista: dunque avrebbe dovuto cedere la posizione a Norris.
Lo spagnolo scappa via. 3.6 su Leclerc, 8.3 su Verstappen, 9.5 su Norris.
Verstappen dovrà scontare ben 20″ di penalità. In questo momento le due Ferrari sono alleate del campione del mondo, perché stanno togliendo punti a Norris.
Prosegue la rimonta di Piastri, 12° dopo il sorpasso su Colapinto. Perez si è fermato ai box per il cambio gomme.
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Altri 10 secondi comminati all’olandese per aver tratto vantaggio nell’uscire fuori pista dopo il corpo a corpo con Norris. Dunque 20 secondi in tutto!
Sembra avere problemi la Red Bull di Perez, che viene attaccato anche da Stroll.
Ruota a ruota tra Lawson e Perez. Il neozelandese resta davanti.
“Questo ragazzo è pericoloso”.
Sainz in testa con 1.5 su Leclerc, 4.9 su Verstappen, 6.5 su Norris, 11.4 su Russell.
Attualmente, se si aggiungessero 10 secondi, Verstappen sarebbe ottavo. Ma la gara è lunga e, probabilmente, sconterà la penalità al pit-stop.
Piastri è 14° con la McLaren. La zona punti dovrebbe raggiungerla. Perez è 11°.
Lo spagnolo della Aston Martin rientra ai box e conclude la gara.
Sapendo che Verstappen dovrà scontare 10 secondi di penalità, il pilota della McLaren per ora non attacca il grande rivale.
Un piccolo errore fa perdere 8 decimi a Leclerc, ora a 1.7 da Sainz.
Russell attacca Hamilton all’esterno e si prende la quinta posizione.
Solo 0.9 tra i due ferraristi, il monegasco può utilizzare il DRS.
Ben 10″ inflitti all’olandese, sono tanti!
https://twitter.com/F1/status/1850634724810924244
Leclerc è il più veloce in pista. Sembra voler provare l’attacco su Sainz. Importante è che in casa Ferrari i piloti siano lucidi e razionali. Piastri intanto supera Bottas ed è 15°.
Il campione del mondo rischia la penalità dopo il contatto con Norris.
Sainz al comando con 1.4 su Leclerc e 2.7 su Verstappen. Norris a 3.6, ma occhio a Hamilton che è 5° a 8 decimi dal connazionale.
https://twitter.com/F1/status/1850633875682181554
Norris ha attaccato Verstappen all’esterno. L’olandese, come sempre, ha tenuto duro e ha portato fuori pista l’avversario. Il duello è proseguito, si sono dati ancora fastidio e Leclerc ha passato entrambi!
CONTATTO TRA VERSTAPPEN E NORRIS! Leclerc li passa entrambiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
Pazzescooooooooooooooo Sainz! Prende la scia sul rettilineo, infila Verstappen all’interno con una staccata da paura, poi fa sobbalzare la macchina sul cordolo per quanto è stato aggressivo! Ma è davanti! Strepitoso!
Sainz a 0.9 da Verstappen.
Verstappen, Sainz, Norris e Leclerc sono insieme, racchiusi in 2″5.
1″2 su Sainz. Lo spagnolo deve stare sotto il secondo per utilizzare il DRS.
Ripartenza da manuale di Verstappen, che non concede a Sainz il tentativo di sorpasso.
Verstappen rallenta visibilmente, il gruppo è compatto. Poi accelera il leader del Mondiale.
La Safety Car sta per rientrare ai box, dunque a breve si riparte.
Molto lenti gli addetti a ripulire la pista. Non giova allo spettacolo.
5″ di penalità inflitti al messicano per falsa partenza.
Il drink system gli sta sparando dei getti in faccia anche quando non ha bisogno di bere.
Si procede sempre dietro la Safety Car.
Per la Ferrari la gara si è complicata: davanti c’è Max Verstappen, il peggior cliente possibile. Anche con una Red Bull che non è più quella di prima.
Prosegue la pulizia della pista, sempre Safety Car.
Finisce sotto investigazione per falsa partenza. Intanto siamo sempre sotto regime di Safety Car.
Leclerc ad un certo punto si è trovato molto vicino a Sainz in fondo al rettilineo, ma è rimasto molto cauto per evitare danni.
https://twitter.com/F1/status/1850630280983220647
Il campione del mondo era davanti alla prima curva e ha portato Sainz ad uscire di pista. Lo spagnolo ha tagliato la curva e si è ritrovato in testa, ma chiaramente ha dovuto cedere la posizione.
Il messicano è già 13°! Piastri resta 17°.
Lo spagnolo è stato proprio lento nel lasciare la frizione. Verstappen, come sempre, non ha perdonato. Adesso si fa dura. Ma, come ha detto, Vasseur, la gara non finisce in curva 1.
Incidente al via per Tsunoda, a muro anche Albon. Safety Car. Verstappen al comando davanti a Sainz, Norris, Leclerc, Hamilton, Russell, Magnussen e Hulkenberg.
Iniziata la gara del GP del Messico 2024 di F1. Sainz parte male. Alla prima curva Verstappen lo spinge fuori. Lo spagnolo deve cedere la posizione.
I piloti vanno a posizionarsi sulla griglia di partenza.
Tutti partono con gomme medie, tranne Lawson, Bottas, Colapinto, Perez, Zhou e Ocon che utilizzano le dure. Probabilmente la strategia dei piloti di vertice sarà ad una sosta, Safety Car permettendo.
Momento importante per scaldare le gomme in vista della partenza.
Sarebbe una sorpresa se questa gara non venisse vinta da uno dei primi quattro dopo le qualifiche. Difficile che le Mercedes di Russell e Hamilton possano essere della partita.
Splende il sole a Città del Messico, giornata molto calda.
La Ferrari nelle prove libere aveva dimostrato una buona tenuta sulla distanza, così come Norris. Qualche dubbio in più su Verstappen, ma sappiamo che l’olandese ci mette del suo anche se la macchina ha qualcosa in meno.
Il britannico della McLaren non è uno specialista delle partenze. Però di solito si trova molto meglio quando scatta più indietro rispetto alla pole-position.
Sainz deve stare molto attento a Verstappen in partenza. Sappiamo che l’olandese non ci pensa due volte ad essere aggressivo, nonostante sia in corsa per vincere il quarto Mondiale consecutivo.
“La gara non finisce in curva 1”.
Nonostante parta terzultimo, Perez viene sempre osannato a Città del Messico.
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Counting down to lights out in Mexico City! ⏳#F1 #MexicoGP pic.twitter.com/mICA4g0oSK
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Bisogna guadagnare più punti possibili sulla McLaren per ravvivare il fuoco della speranza per il Mondiale costruttori. Sia Sainz sia Leclerc devono provare a chiudere davanti a Norris, mentre Piastri partirà dalla nona fila. Per vincere bisognerà fare i conti chiaramente con Verstappen.
Sarà una gara molto lunga: ben 71 giri da percorrere.
Guardando all’intera storia dell’appuntamento messicano…
– In 10 occasioni (43,5%) il vincitore è partito dalla pole position.
– In 14 occasioni (60,9%) il vincitore è partito dalla prima fila.
Riferendoci solo all’era turbo ibrida…
– In 3 occasioni (37,5%) il vincitore è partito dalla pole position.
– In 5 occasioni (62,5%) il vincitore è partito dalla prima fila.
– In realtà, il dato più interessante è un altro. Nell’era turbo-ibrida, quindi dal 2015 in poi, 7 volte su 8 (87,5%) il GP è stato vinto dal pilota in testa al termine del primo giro! L’unica eccezione è rappresentata da Charles Leclerc nel 2019. Il monegasco chiuse quarto e la gara la vinse Lewis Hamilton.
Pilota con più vittorie: Max VERSTAPPEN (5)
L’olandese ha trionfato nel 2017, 2018, 2021, 2022, 2023.
Pilota con più pole position: Jim CLARK (4)
Lo scozzese è stato il più rapido nel 1963, 1964, 1965, 1967.
Piloti in attività con almeno una vittoria in Messico.
5 – VERSTAPPEN Max (2017, 2018, 2021, 2022, 2023)
2 – HAMILTON Lewis (2016, 2019)
Piloti in attività con almeno una pole position in Messico.
2 – LECLERC Charles (2019, 2023)
1 – HAMILTON Lewis (2016)
1 – BOTTAS Valtteri (2021)
1 – VERSTAPPEN Max (2022)
Piloti in attività già saliti sul podio in Messico.
6 (2-4-0) – HAMILTON Lewis
5 (5-0-0) – VERSTAPPEN Max
3 (0-1-2) – BOTTAS Valtteri
2 (0-0-2) – PEREZ Sergio
1 (0-0-1) – LECLERC Charles
Team con più vittorie: RED BULL (5)
Il Drink Team si è sempre imposto con Max Verstappen (2017, 2018, 2021, 2022, 2023)
Team con più pole position: LOTUS (6)
La defunta squadra britannica è stata la più rapida in qualifica con Jim Clark (1963, 1964, 1965, 1967), Jo Siffert (1968) e Ayrton Senna (1986).
Team in griglia con vittorie in Messico.
5 – Red Bull
3 – McLaren
3 – Williams
3 – Mercedes
2 – Ferrari
Team in griglia con pole position in Messico.
4 – Ferrari
3 – Williams
3 – McLaren
3 – Mercedes
2 – Red Bull
1. McLaren 544
2. Red Bull 504
3. Ferrari 496
4. Mercedes 344
5. Aston Martin 86
6. Haas 38
7. RB 36
8. Williams 17
9. Alpine 13
10. Sauber 0
1. Max Verstappen (Red Bull) 354
2. Lando Norris (McLaren) 297
3. Charles Leclerc (Ferrari) 275
4. Oscar Piastri (McLaren) 247
5. Carlos Sainz (Ferrari) 215
6. Lewis Hamilton (Mercedes) 177
7. George Russell (Mercedes) 167
8. Sergio Perez (Red Bull) 150
9. Fernando Alonso (Aston Martin) 62
10. Nico Hulkenberg (Haas) 29
11. Lance Stroll (Aston Martin) 24
12. Yuki Tsunoda (RB) 22
13. Alexander Albon (Williams) 12
14. Daniel Ricciardo (RB) 12
15. Kevin Magnussen (Haas) 8
16. Pierre Gasly (Alpine) 8
17. Oliver Bearman (Ferrari / Haas) 7 (6 in Ferrari ed 1 in Haas)
18. Esteban Ocon (Alpine) 5
19. Franco Colapinto (Williams) 5
20. Liam Lawson (RB) 2
21. Zhou Guanyu (Sauber) 0
22. Logan Sargeant (Williams) 0
23. Valtteri Bottas (Sauber) 0
1. Carlos Sainz (Ferrari)
2. Max Verstappen (Red Bull)
3. Lando Norris (McLaren)
4. Charles Leclerc (Ferrari)
5. George Russell (Mercedes)
6. Lewis Hamilton (Mercedes)
7. Kevin Magnussen (Haas)
8. Pierre Gasly (Alpine)
9. Alexander Albon (Williams)
10. Nico Hulkenberg (Haas)
11. Yuki Tsunoda (Racing Bulls)
12. Liam Lawson (Racing Bulls)
13. Fernando Alonso (Aston Martin)
14. Lance Stroll (Aston Martin)
15. Valtteri Bottas (Kick Sauber)
16. Franco Colapinto (Williams)
17. Oscar Piastri (McLaren)
18. Sergio Perez (Red Bull)
19. Esteban Ocon (Alpine)
20. Zhou Guanyu (Kick Sauber)
Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta Live della gara del GP del Messico di F1 che inizierà alle 21.00.