Formula 1
F1, promossi e bocciati GP Messico 2024: Sainz impeccabile, Norris risale, Verstappen esagera
PROMOSSI E BOCCIATI GP MESSICO 2024
PROMOSSI
Carlos Sainz: un fine settimana da incorniciare. Sin dal venerdì è sempre il più veloce nelle prove libere, sempre il riferimento, sempre meglio del suo compagno di scuderia Charles Leclerc. La qualifica è fantastica mettendo in riga tutti, l’unico a mettere in ordine tutti i pezzi del giro. La gara è un dominio se non la partenza, ma vale ancora di più la reazione che lo riporta in testa, con un sorpasso da urlo su Verstappen. Una volta ripresa la leadership non la molla più.
Lando Norris: una bella reazione dopo ciò che era successo ad Austin. Ha un passo migliore di Verstappen e stavolta lo fa valere, arrivando davanti all’olandese, recuperandogli dieci punti e arrivando anche davanti a Leclerc con una bella rimonta nel finale. La McLaren si conferma una macchina molto veloce e lui questa volta ha tirato fuori una grande prestazione dalla sua vettura: era questo che gli si chiedeva.
Charles Leclerc: sì, non è stato all’altezza del fantastico weekend del compagno, non sarà stato un fine settimana eccelso il suo, ha commesso delle sbavature sia in qualifica che in gara. Ma comunque arriva un podio che vale tanto, con anche il punto aggiuntivo del giro veloce. Anche il suo contributo è fondamentale in ottica classifica costruttori.
Haas: una macchina in forma dopo gli aggiornamenti portati ad Austin. Concludono il weekend con una settima posizione di Kevin Magnussen e una nona di Nico Hulkenberg. Un ottimo rendimento: tra le scuderie di metà gruppo, certamente la migliore.
BOCCIATI
Max Verstappen: stavolta ha esagerato e non l’ha passata liscia. Ha fatto una serie di miracoli tra qualifica e partenza, ma poi va oltre nel voler tenere dietro Norris e finisce per prendersi due penalità da dieci secondi che sono inevitabili per la condotta di gara tenuta.
Sergio Perez: desaparecido nella gara di casa. Chiude in ultima posizione dopo una qualifica terminata in Q1, la penalità per falsa partenza e una gara nella quale non ha mostrato niente ed è arrivato dietro a tutti.