Calcio
Calcio, nei posticipi del lunedì successi per Lazio, Empoli e Genoa che sbanca Parma
Si è andata a concludere l’undicesima giornata della Serie A 2024-2025. Questa sera sono andati in scena i 3 posticipi del turno che hanno messo in mostra i successi di Lazio, Genoa e Empoli. In classifica i biancocelesti salgono a quota 22 punti a braccetto con Fiorentina e Atalanta a -3 dal Napoli, quindi l’Empoli sale a quota 14 punti a metà classifica, mentre il Genoa esce dalla zona retrocessione con 9 punti, raggiungendo proprio il Parma.
PARMA-GENOA 0-1
I padroni di casa ducali sono scesi in campo con il 4-2-3-1 con Suzuki tra i pali, quindi Coulibaly, Delprato, Balogh e Valeri in difesa, linea mediana con Keita e Bernabé; quindi Man, Sohm e Mihaila alle spalle di Bonny. Il Genoa ha risposto con il 3-5-2 con Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Zanoli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Ekhator e Pinamonti. Ed è proprio il centravanti rossoblù a decidere il match al 79° minuto.
EMPOLI-COMO 1-0
L’Empoli è sceso in campo con il 3-5-2 con Vasquez tra i pali, quindi De Sciglio, Ismajli e Viti in difesa, linea di centrocampo con Gyasi, Henderson, Haas, Maleh e Pezzella, mentre in attacco agivanao Solbakken e Pellegri. I larinani, invece, hanno risposto con il 4-2-3-1 con Reina in porta, Goldaniga, Dossena, Barba e Moreno in difesa, quindi Engelhardt e Kempf in mediana, con Federa, Da Cunha e Strefezza a sostegno di Belotti. La sfida è stata molto interessante con le due squadre che hanno cercato di andare a segno in diverse occasioni. C’è riuscito Pellegri al 47°, con la rete dell’1-0 che ha chiuso i conti.
LAZIO-CAGLIARI 2-1
La Lazio si è schierata con il 4-2-3-1 con Provedel in porta, Lazzari, Gila, Romagnoli e Pellegrini in difesa, quindi Rovella e Guendouzi davanti alla difesa, con Isaksen, Dia e Noslin alle spalle di Castellanos. Il Cagliari, invece, ha scelto il 4-2-3-1 con Scuffet in porta, Zappa, Yerry Mina, Luperto e Augello in difesa, quindi Adopo e Makoumbou in mediana, mentre Zortea, Gaetano e Luvumbo erano a sostegno di Piccoli.
Passano appena 2 minuti di gara e Dia sblocca subito il match dell’Olimpico con la rete del vantaggio dei biancocelesti. Gli isolani pareggiano i conti con Luvumbo al 41°, quindi Zaccagni decide il match dal dischetto al 75°, prima della doppia espulsione di Mina e Adopo che lascia i rossoblù in 9.