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Volley femminile, Conegliano soffre ma espugna Chieri, Milano ritrova Egonu e vince al tie break il derby con Busto! Scandicci ok

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Conegliano volley

Conegliano fatica ma vince a Chieri, Milano ritrova seppure per qualche scambio Paola Egonu (per lei esordio stagionale in campionato) e batte con il “solito” tie break Busto Arsizio, Scandicci travolge Bergamo con un secco 3-0 e vincono anche Vallefoglia a Roma e Pinerolo con Talmassons, Questa la sintesi della settima giornata di A1 di volley femminile che ha regalato emozioni e spettacolo come da programma.

Fatica più del previsto la Prosecco Doc Imoco Conegliano sul campo di una Reale Mutua Fenera Chieri che impiega un set a carburare e poi crea grossi grattacapi alla capolista prima di arrendersi con il punteggio di 3-1. Santarelli conferma Chirichella al centro, mentre Bregoli recupera Zakchaiou e la getta nella mischia dall’inizio al centro per Chieri. Il primo set non ha storia. Le ospiti volano sul 15-5 e gestiscono il vantaggio fino al 25-16.

Nel secondo set Conegliano parte bene ma poi fatica a tenere il ritmo del parziale precedente, a tal punto che Chieri, che ritrova un terminale offensivo importante come Skinner, oltre ad un buon muro, resta in scia. Nel finale del set Chieri pareggia a quota 21 ma ci pensa Fahr con il muro del break e con il primo tempo del 25-23 a regalare il doppio vantaggio alle venete. 

Parte fortissimo Chieri nel terzo set e Conegliano soffre. Wolosz perde tutti i suoi riferimenti in attacco, Santarelli inserisce Adigwe e Lukasik ma Chieri vola fino al 18-12. Conegliano non si arrende e nel finale, punto su punto, arriva fino al 24-23 ma ci pensa la rientrante Zakchaiou a mettere a terra il primo tempo del 2-1 (25-23) che significa secondo set perso da Conegliano nelle prime otto giornate. Le venete reagiscono e si portano avanti 8-4 ma vengono raggiunte sull’8-8. Si procede all’insegna dell’equilibrio, Chieri si illude sul 17-16, poi si scatena la Prosecco Doc Imoco che piazza un break di 5-1 che porta le venete sul 24-20 e apre la strada per il 25-21 conclusivo. In casa Conegliano 21 punti di Haak, 14 di Zhu, 12 di Gabi e 10 di Chirichella, in casa Chieri 19 punti di Gicquel, 16 per Skinner e 10 di Omotuyi.

La Savino del Bene Scandicci si aggiudica l’altro big match di giornata superando con un secco 3-0 la rivelazione di questa prima parte di campionato, Bergamo. Nel primo set le lombarde iniziano baldanzose e si portano avanti 16-12 con Strubbe e Piani sugli scudi. Scandicci non si fa intimorire e pareggia a quota 16. Nel finale di set è Antropova a suonare la carica e a regalare il break di vantaggio alle toscane che completano l’opera in volata vincendo 25-22.

Nel secondo parziale le toscane mettono da subito in chiaro le cose portandosi sul 13-6. Bergamo non riesce ad organizzarsi e resta distante dalle rivali che, senza troppi patemi e sfruttando qualche errore di troppo delle ospiti, si impongono con il punteggio di 25-18. Anche nel terzo set sembra tutto facile per la Savino del Bene che scatta avanti 12-4 ma Bergamo non alza bandiera bianca e inizia una rimonta che culmina nel pareggio prima a quota 12 e poi a quota 16. Il break decisivo arriva subito dopo, sul 19-16 per le padrone di casa che si aggrappano ad Antropova e, grazie ad un errore al servizio di Manfredini, vincono 25-21. Per Scandicci Antropova top scorer con 18 punti, Nwakalor 10, Herbots 9. Per Bergamo Piani 12 punti e Montalvo con 11.

La Numia Milano si conferma abbonata al tie break e supera con un sofferto 3-2 una Eurotek Busto Arsizio che non molla mai ma si deve arrendere dopo oltre due ore di battaglia nel derby lombardo. Le meneghine ritrovano, seppure per qualche sprazzo del match Paola Egonu e già questa notizia potrebbe bastare a rendere molto positiva la domenica della Numia. Milano parte forte, si porta addirittura sul 19-9 prima di chiudere 25-18 e portarsi sull’1-0. Nel secondo set si ribalta completamente la situazione, Obossa e Sartori portano Busto sul 15-7 e Milano non riesce a rimontare fino al 25-18 per le ospiti.

Nel terzo set, dopo una prima parte equilibrata, Milano trova il break decisivo sul 16-12 e a firmarlo è Heyrman ed è sempre la centrale a chiudere il discorso sul 25-20 che regala alla squadra di casa il 2-1. L’altalena prosegue nel quarto set: la squadra ospite piazza il break decisivo sul 15-14: un 4-0 che non lascia scampo a Milano che non si risolleva e si arrende con il punteggio di 25-18. Nel tie break Milano prende ben presto un buon vantaggio di 3 punti, si cambia campo sull’8-5 e Milano mantiene il vantaggio fino al 15-10 conclusivo che regala la settima vittoria in campionato alla Numia. Per Milano 25 punti di Daalderop, 15 per Cazaute, 14 per Heyrman e 12 per Danesi. Per Busto Arsizio 17 punti per Sartori, 16 per Obossa, 14 per Piva, 13 per Van Avermaet e 11 per Kunzler.

Prosegue, seppure tra alti e bassi, la risalita della Wash4Green Pinerolo che conquista la terza vittoria nelle ultime cinque gare disputate battendo 3-0 il Talmassons al termine di un match equilibrato solo nel primo parziale. Avvio fulminante delle friulane che si portano sul 5-10 ma Pinerolo rientra in un  baleno (10-10). le ospiti restano avanti fino al 18-19, poi Pinerolo passa in vantaggio sul 22-19 e sul 24-22. Le friulane annullano due set ball ma poi si devono arrendere ai vantaggi al muro di Sylves. 

La partita vera finisce qui perchè nel secondo set le piemontesi volano sul 14-9 e non si fanno più avvicinare fino al 25-18 che regala loro il 2-0. Terzo set molto simile a quello precedente con Pinerolo che scatta avanti 14-8 e efficace in fase cambio palla fino al 25-20 siglato grazie al tocco di seconda intenzione di Carlotta Cambi. per le piemontesi tre punti d’oro che le fanno salire a quota 10 in classifica. In casa Pinerolo grande prova per Indre Sorokaite con 17 punti, poi 10 punti per Smarzek e 9 per Perinelli. Per Talmassons solo Stranzali in doppia cifra con 14 punti, poi Kraiduba con 9 e Pamio con 8.

La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna al successo dopo due sconfitte consecutive espugnando (3-1) il campo di una Smi Roma che vede nerissimo, nonostante i buoni risultati in Europa. per le capitoline si tratta della settima sconfitta a fila in campionato e la situazione si fa molto preoccupante in classifica (penultimo posto con 3 punti all’attivo). Vallefoglia mette subito in chiaro le cose nel primo parziale e, con l’ex più attesa, Bici, vola sul 19-12. orvosova prova a riportare sotto Roma (18-21) ma le marchigiane ripartono e vincono 25-20.

Nel secondo set Roma scava il solco decisivo nella parte centrale (da 12 pari a 16-12) e tiene bene in fase cambio palla nel finale pareggiando il conto con il punteggio di 25-22. Nel terzo set non basta una buona partenza alla squadra capitolina che si porta sul 12-8, poi mantiene il vantaggio fino al 20-19 ma nel finale si fa superare da un Vallefoglia cinico che, con Bici, Lee e Candi ribalta la situazione e vince 25-23. Quarto parziale senza storia con le marchigiane che volano in un baleno sul 14-7 e non si fanno più avvicinare fino al 25-14 conclusivo. Per la Megabox Ondulati del Savio 19 punti per Lee, 17 per Bici, 16 per Candi, 11 per Weitzel e 9 per Giovannini. In casa Smi 19 punti per Orvosova e 11 per Rotar.

 

 

 

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