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Tennis
Coppa Davis 2024, l’Argentina ai raggi X. Squadra solida e con un doppio temibile
La prima avversaria dell’Italia in Coppa Davis, nelle Finals, sarà l’Argentina. Un quarto di finale che vede gli azzurri coi favori del pronostico, anche se non è di quei confronti che, in sostanza, “ci si porta da casa”. Questo perché gli argentini hanno varie possibilità per dar fastidio al team capitanato da Filippo Volandri e che avrà a Malaga Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Simone Bolelli e Andrea Vavassori.
Il capitano argentino Guillermo Coria, ad ogni modo, avrà i suoi buoni grattacapi, posto che altri ce ne sono in seno alla Federazione argentina. Quanto al campo, questo dice che per l’Argentina il numero 1 è Sebastian Baez, che però potrebbe essere paradossalmente sacrificato a favore di Francisco Cerundolo e Tomas Martin Etcheverry. Questo per un semplice motivo: l’efficacia di Baez sul veloce è minore rispetto a quella di Cerundolo ed Etcheverry, con il primo che quest’anno un paio di successi su top 10 li ha tirati fuori. In particolar modo ha sconfitto Rublev a Parigi-Bercy: un fatto, questo, può certamente porre in vantaggio il nativo di Buenos Aires rispetto a quello di La Plata. Certo, il ragionamento di Coria può anche essere un altro: data la presenza di Sinner nel singolare tra numeri 1, un Cerundolo da 2 potrebbe essere insidioso.
In realtà i problemi stanno proprio negli scontri diretti con gli italiani: vero, Cerundolo ha sconfitto Sinner in una delle giornate no di Jannik al Foro Italico di Roma nel 2023, ma da allora di tempo ne è ovviamente passato parecchio. Inoltre, con Musetti è sotto 2-1 nei precedenti e anche contro Berrettini ha perso l’unico (che però è quello celebre, lottato di Montecarlo in cui successe di tutto, a partire dal 5-0 sprecato da Matteo nel set d’apertura). Tutti i match si sono giocati sul rosso, il veloce indoor non è un salto nel buio, ma quasi, e su questa base forse le armi migliori contro di lui le ha proprio il capitolino. Tutto da decifrare, invece, per Etcheverry, che mai contro Musetti e Berrettini si è confrontato.
Resta il tema del doppio, che è caldissimo in casa argentina proprio per i problemi di conflitti d’interessi noti già dalle Olimpiadi, e che hanno portato fuori dall’orbita albiceleste Horacio Zeballos, che attualmente è numero 4 mondiale della specialità. Giocheranno Andres Molteni e Maximo Gonzalez, qualora fosse necessario: l’uno è emerso solo di recente nella specialità, l’altro ha un lungo passato (e anche una discreta storia da singolarista: terzo turno al Roland Garros 2009) con diversi compagni, tra cui, ironia della sorte, anche Bolelli. I due si sono affacciati per breve tempo nella top ten, ma qualche grattacapo alla coppia azzurra l’hanno creato nel 2024: sono avanti 2-1 nei precedenti dell’anno. Tendenzialmente restano favoriti Bolelli e Vavassori, a formazioni identiche, ma se si può evitare di arrivare al doppio, ben venga.