Ginnastica, Assoluti -2: tutte le stelle per Ancona! Quali saranno le nuove Reginette?

Mancano due giorni agli Assoluti 2014 di ginnastica artistica che si disputeranno nel weekend al Pala Rossini di Ancona. Tante le ginnaste protagoniste, molte stelle interessanti, alcune sicure protagoniste nella due giorni più importante per la Polvere di Magnesio nostrana.

ELISA MENEGHINI. Si presenta ad Ancona per il secondo anno consecutivo. Nel 2013 era accreditata di tutti i favori del pronostico per la conquista del titolo all-around, ma sbucò fuori una meravigliosa Tea Ugrin e dovette accontentarsi dell’argento (poi rimase a mani vuote durante le specialità, in una domenica poco smagliante dal punto di vista fisico).

La brianzola, a mio modo di vedere, è la più papabile per diventare Campionessa d’Italia nel concorso generale, visto il suo ottimo livello su tutti gli attrezzi. Ricordiamo che entro i confini nazionali, in questa stagione, ha vinto due all-around su tre (in Serie A a Firenze e a Desio, perdendo da Erika Fasana a Torino) e che è stata la migliore italiana a Jesolo. Sempre curiosi di vedere la sua bella trave su cui è anche la favorita per l’oro di specialità, questo appuntamento rappresenterà sicuramente un motivo di “riscatto” dopo gli Europei di due settimane fa.

ERIKA FASANA. Nel 2013 la gara del Pala Rossini fu l’ultima della sua stagione, funestata dal riacutizzarsi dell’infortunio alle tibie, e in quell’occasione conquistò “solo” la finale al corpo libero (chiusa al quarto posto).

Sabato, invece, sarà la naturale avversaria di Elisa Meneghini sui quattro attrezzi (come è stato durante tutta la prima parte di stagione) sognando di conquistare il primo tricolore della carriera (come sarebbe anche per la Mini): il doppio avvitamento al volteggio e il corpo libero saranno i due picchi di giornata, su cui porre le fondamenta per sognare. Gli occhi saranno ben puntati al quadrato dove ha indubbiamente il miglior esercizio dell’intero lotto, pieno zeppo di difficoltà e difficilmente contenibile dalle avversarie.

GIORGIA CAMPANA. Sarà una delle due medaglie d’oro che gareggerà anche in questa occasione. La romana è la grande dominatrice alle amate parallele e difficilmente si vedrà sfilare il titolo. Molto brava anche alla trave, su cui deve riscattare la finale della gara a squadra agli Europei. Anche lei di rientro da Sofia, sarà chiamata anche a una buona prova sui quattro attrezzi, da possibile sfidante al binomio Fasana-Meneghini.

MARTINA RIZZELLI. Indubbiamente la ginnasta che avrà più voglia di mostrare il proprio livello ginnico, dopo gli errori degli Europei. Conosciamo la sua bravura, l’ha dimostrata diverse volte in Serie A. Nel 2013 fu sesta sugli staggi, questa volta sicuramente potrà far meglio e sicuramente sarà un’avversaria di Campana e delle altre ragazze per le medaglie. Agli Europei non ha presentato i due salti al volteggio; ora potrebbe averli pronti?

ADRIANA CRISCI. Ho curiosato negli albi d’oro: la torinese conquistò il suo primo titolo (all-around) nel 1996 e il secondo nel 2000. Cioè dopo 18 anni dal primo trionfo si ripresenta agli Assoluti (per il terzo anno consecutivo), praticamente infinita. Ovviamente niente concorso generale (sicuramente non salirà sulla trave), ma è chiaramente tra le super favorite al volteggio. Siamo sicuri che ci sorprenderà, come sempre ha fatto.

ARIANNA ROCCA. Nel 2013 fu ispiratissima e conquistò il titolo al volteggio e un sorprendente argento alla trave. Sempre pacata e lavoratrice a testa bassa, riparte per la lotta alla tavola e per ben figurare nel complesso.

FRANCESCA DEAGOSTINI. Ovviamente tra le favorite alla trave. Ha fatto abbastanza bene in campionato e ora cerca una bella stoccata finale.

LAVINIA MARONGIU. Una delle grandi promesse della nostra artistica. A Desio non stava benissimo, è accreditata per tutti gli attrezzi. Sicuramente sarà protagonista.

CHIARA GANDOLFI. Punterà molto sulle parallele, suo attrezzo preferito, dove pare essere l’avversaria della Campana insieme alla Rizzelli. Ma anche buona all-arounder.

SARA RICCIARDI. Grande rientro agli Assoluti dopo i tanti problemi di salute. Aveva ritrovato il bandolo della matassa in Serie A in primavera e ora una meritata partecipazione all’appuntamento più importante della stagione. Per lei volteggio e corpo libero.

ALESSIA LEOLINI e LARA MORI. Le due toscane, rimaste fuori dagli Europei all’ultimo taglio, ritrovano la pedana dopo l’ultima tappa di Serie A. Per loro l’ennesima occasione di mettersi in mostra e di esibire eventuali progressi ottenuti negli ultimi due mesi. Ricordiamo che Lara non partecipò all’edizione del 2013 e che Alessia non conquistò finali. Se esibiranno il loro meglio, saranno sicuramente tra le possibili atlete per un posto sui podi di specialità.

ALESSIA PRAZ. La trave è il suo attrezzo migliore e la vedremo all’opera solo sui 10cm.

JESSICA MATTONI. Riabbraccia gli Assoluti dopo l’assenza del 2013. Si esibirà sui suoi attrezzi di punta: parallele e trave.

Parteciperanno agli Assoluti anche MARTINE BURO (impegnata su tutti gli attrezzi, con l’obiettivo di ben figurare, buttando l’occhio a qualche possibile spazio); GIULIA PAGLIA (al corpo libero); GIORGIA MORERA (all-around, dopo le buone uscite in Serie A con la Olos Gym); SOFIA BONISTALLI (all-around); NICOLE TERLENGHI (volteggio e corpo libero);

Presenti anche tutte le juniores che hanno rappresentato l’Italia agli ultimi Europei e che sicuramente proveranno a insidiare le big: IOSRA ABDELAZIZ, SOFIA BUSATO, CHIARA IMERAJ, PILAR RUBAGOTTI, DESIREE CAROFIGLIO. Tra le under 16 (ma ricordiamo che la distinzione non ha senso, visto che esiste una classifica unica) ci sono anche JOANA FAVARETTO, ALICE LINGUERRI e MICHELA REDEMAGNI.

Passando al settore maschile, tutti gli occhi saranno puntati sui moschettieri di ritorno dagli Europei. L’amaro in bocca per le mancate qualificazioni alle finali è tanto, ma saranno sicuramente protagonisti.

ENRICO POZZO va alla caccia del settimo titolo all-around, dopo il secondo posto dello scorso anno. Il piemontese vuole staccare Juri Chechi nell’albo d’oro e piazzarsi a una sola lunghezza da Guido Figone, l’italiano più vincente della storia nei concorsi generali (otto affermazioni consecutive dal 1948 al 1955).

ALBERTO BUSNARI per strabiliare al cavallo con maniglie, nel duello tra “vecchio” e nuovo contro SIMONE BRESOLIN, medaglia di bronzo tra gli juniores a Sofia.

ANDREA CINGOLANI, di fronte al pubblico amico, per confermarsi al volteggio e per far capire che al corpo libero è sempre tra i migliori in assoluto e che gli errori di giovedì scorso sono solo una pura casualità

LUDOVICO EDALLI è il Campione Assoluto in carica, ma ha dovuto rinunciare agli Europei di Sofia per infortunio. Come si presenterà ad Ancona?

MATTEO MORANDI è inserito nell’elenco degli ammessi, ma vedremo come starà il suo ginocchio e se salirà sugli anelli.

E poi il giovane NICOLA BARTOLINI, PAOLO PRINCIPI (che difende il titolo al libero), PAOLO OTTAVI (che difende gli anelli di fronte al pubblico di casa), LORENZO TICCHI, TOMMASO DE VECCHIS e tanti altri pronti a darsi battaglia.

N.B. L’articolo è stato scritto prima che si sapesse del ko di Erika Fasana. L’assenza della comasca cambia tutte le carte in regola e ora Elisa Meneghini parte come favorita numero uno, mentre al corpo libero si aprono spazi imprevedibili alla vigilia.

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