Mondiali Brasile 2014, le favorite: l’Argentina

Un attacco da urlo e una difesa da brivido: l’Argentina si presenta ai Mondiali di Brasile 2014 con due reparti davvero molto divergenti sul piano qualitativo, inframezzati da un centrocampo di esperienza e di talento.
Partiamo dai punti dolenti: né Sergio Romero né Mariano Andújar, entrambi ben conosciuti alle nostre latitudini, rappresentano certamente due tra i migliori portieri al mondo. E davanti al numero uno, Demichelis, Zabaleta, il napoletano Fernández e Rojo costituiscono una linea difensiva di buon livello, ma anche in questo caso non eccellente, come testimoniano i 15 gol incassati in 16 uscite nelle qualificazioni (due in più della Colombia e solo uno in meno dell’Ecuador).
Dal centrocampo in su, tuttavia, iniziano le note positive: l’inesauribile Mascherano-all’occorrenza valida alternativa per il pacchetto di difesa-, Fernando Gago e Ángel Di María garantiscono, come si diceva in apertura, esperienza e talento; senza contare che la possibilità di utilizzare l’esterno del Real come ala offensiva nel tridente libererebbe un posto per il giovane Ricky Álvarez o per il veterano Maxi Rodríguez. Davanti, poi, c’è l’imbarazzo della scelta, tant’è che il CT Alejandro Sabella non ha mai preso seriamente in considerazione, non senza polemiche, Carlos Tevez: con il capitano Leo Messi ovvia superstar, al quale manca appunto un Mondiale per completare una carriera strabiliante ed innalzarsi al pari dell’innominabile Maradona, ci sono Gonzalo Higuaín, Sergio Agüero, Rodrigo Palacio ed Ezequiel Lavezzi, nomi che non necessitano certamente di una presentazione.
Inserita nel gruppo F, assieme a Bosnia-Erzegovina, Iran e Nigeria, la Selección non dovrebbe avere problemi, sulla carta, a superare la fase a gironi: anche agli ottavi si prospetta una sfida non così proibitiva, contro la seconda del raggruppamento comprendente Francia, Svizzera, Ecuador ed Honduras, e il tabellone potrebbe regalare il Belgio o il Portogallo ai quarti di finale. Gli storici rivali del Brasile verrebbero affrontati unicamente in finale: al di qua e al di là del Rio de la Plata, tra Argentina e Uruguay, c’è chi sogna un nuovo Maracanazo…

A questo link l’elenco completo dei convocati.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com