Mondiali Brasile 2014, le outsider: l’Inghilterra

Chi sopravviverà al “gruppo della morte”, avrà buone chance di fare strada: vale per l’Italia, vale per l’Uruguay, il cui tasso tecnico è comunque molto alto, vale anche per l’Inghilterra, squadra che non è mai da sottovalutare.
Smaltita da un pezzo la tradizionale boria secondo cui gli inventori del football non vincevano proprio perché “troppo bravi”, gli inglesi volano in Brasile dopo una marcia per la verità non così esaltante: sì, il girone è stato vinto, ma qualche pareggio di troppo con Ucraina, Montenegro e Polonia – compagini sulla carta ben inferiori ai Maestri – ha destato più di una perplessità. In ogni caso, un allenatore di grandissima esperienza come Roy Hodgson schiererà in porta Joe Hart, che certo non è Gordon Banks o Peter Shilton, ma è quantomeno riuscito ad interrompere una lunga e drammatica tradizione di numeri uno totalmente inaffidabili. In difesa, Glen Johnson è un giocatore in grande crescita e, assieme a Gary Cahill, costituisce la spina dorsale della retroguardia; la coppia del Liverpool composta da Leighton Baines e Phil Jagielka, infatti, completa il reparto offrendo molte meno garanzie.
Se in difesa c’è dunque qualche dubbio sull’effettivo dell’Inghilterra, questi svaniscono a centrocampo: Steve Gerrard è più di un simbolo del football britannico, mentre il ventiquattrenne Jordan Henderson e il giovanissimo Raheem Stirling si sono imposti all’attenzione internazionale con prestazioni di altissimo profilo in Premier League, senza dimenticarsi di armi come Wilshere o Lampard.
Davanti i bianchi non sono più Rooneycentrici: certo, i gol del bomber sono e restano fondamentali, ma Daniel Sturridge sembra finalmente aver trovato una grande continuità di rendimento e Danny Welbeck conosce perfettamente il mestiere del goleador.
Insomma, se sulla carta l’Inghilterra parte in seconda fila, non ci stupiremmo di trovarla quantomeno nei quarti di finale o perché no anche più avanti.

Le rose delle 32 squadre – Il programma dei Mondiali

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com