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Calcio

Mondiali Brasile 2014: spettacolo tra Colombia e Costa d’Avorio, 2-1

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L’Italia non ha da stare tranquilla. Pur dovendo ancora conquistare la qualificazione agli ottavi di finale (basteranno tre punti tra Costa Rica e Uruguay, domani o martedì), l’eventuale avversario che si sta materializzando per la fase ad eliminazione diretta è di quelli oltremodo pericolosi. O Colombia o Costa d’Avorio (in attesa che Giappone-Grecia di questa sera possa ribaltare le gerarchie del gruppo C), due compagini che a Brasilia mettono in scena un calcio meraviglioso e con ritmi altissimi, a tratti esagerati. Succede tutto nella ripresa e alla fine esultano i sudamericani per 2-1.

Al termine del primo tempo mancano solo i gol, per il resto la partita si lascia vedere con grande piacere. La Colombia si copre e riparte velocemente in contropiede, gli ivoriani – complice l’assenza del proprio fuoriclasse Drogba – mantengono il pallino del gioco e provano a sfondare sulle fasce: ne esce un match equilibrato, rapido e molto divertente. Quando i sudamericani ripartono fanno paura, ma non riescono a finalizzare intorno alla mezz’ora perché Gutierrez spara alto da pochi metri. E’ l’occasione più grande di tutti i primi 45 minuti di gioco, in cui si registrano l’ottima partenza della Colombia e una Costa d’Avorio organizzata e saggiamente guidata da un centrocampista completo come Yaya Tourè che prova ad uscire alla distanza. Il trequartista del Manchester City, tuttavia, non riesce mai a rendersi pericoloso e all’intervallo il parziale è di 0-0.

La ripresa inizia con gli stessi – altissimi – ritmi. Al 60′ entra Drogba e la partita è finalmente pronta ad una svolta: la punta del Galatasaray è però decisivo al contrario al 64′, perché su azione di corner si perde James Rodriguez e può solo assistere all’incornata del vantaggio colombiano. Passano sei minuti e i sudamericani raddoppiano, con un contropiede orchestrato da Gutierrez e finalizzato dall’ex Pescara Quintero: 2-0 e match virtualmente chiuso. Virtualmente, però, perché al 73′ Gervinho si inventa uno slalom da favola partendo dalla sinistra e siglando lo splendido gol che riapre il match e regala la possibilità dell’assalto finale agli ivoriani. Ma la Colombia si difende con ordine e resiste: al triplice fischio il punteggio è di 2-1, gli ottavi si avvicinano.

 

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