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Atletica, Coppa Europa – Italia sull’orlo del baratro! Chi ti salverà dalla Serie B?
Dopo la disastrosa prima giornata (clicca qui per la cronaca), l’Italia si trova davvero sull’orlo del baratro in Coppa Europa: dopo 21 delle 40 gare in programma, il nostro Paese è solo al decimo posto in classifica e attualmente retrocederebbe in Serie B.
Sia chiaro: sarebbe meritato. Il livello visto ultimamente, confermato dal pomeriggio nero di ieri, è chiaramente da Serie B. L’Italia risente di una crisi cronica nei lanci e nel mezzofondo; l’atteggiamento spesso non è dei migliori; le prestazioni ne risentono; il tutto “aiutato” dagli infortuni dei pochi big del movimento. I pochi lampi qua e là (il terzo posto della 4×100 maschile, i quarti di Grenot e Fassinotti pur senza grandi riscontri tecnici) ci tengono ancora aggrappati alla salvezza, a mezzo punto dalla Svezia, lì per cercare di mantenere la categoria.
Ma chi riuscirà a salvarci oggi? Dobbiamo partire dal presupposto che la Svezia conquisterà agevolmente i 12 punti sui 1500m grazie al fenomeno Abeba Aregawi e che ha un’eccellente carta da giocarsi sui 5000 metri.
L’Italia si aggrappa al talento di Fabrizio Donato. Il bronzo, impegnato nel salto triplo, potrebbe davvero essere l’uomo salvezza di questa Italia e potrebbe anche pensare di vincere la prova: sarebbe davvero fondamentale per i nostri colori.
Altri italiani che potrebbero portare a casa punti pesanti? Si spera sempre che il talento e l’esperienza di Giuseppe Gibilisco saltino fuori, i precedenti stagionali fanno pensare a qualche bel punto ma sarà tutto da vedere.
Anche Marzia Caravelli sarebbe una garanzia, ma l’ex primatista italiana è reduce dall’infortunio del Golden Gala e risulta molto difficile fare delle previsioni sul suo possibile risultato.
Siamo dotati di un’ottima 4×400 femminile (ma è la penultima gara, vedremo come si sarà messi), Chiara Rosa potrebbe fare una buona gara col suo peso, speriamo in qualcosa di consistente da Giordano Benedetti sugli 800m, ma qui finiscono le nostre “certezze”.
E dovremo remare per mantenere la barca a galla. Faticheremo tantissimo nei lanci (Kirchler nel disco, Bonvecchio nel giavellotto, Salis nel martello), Yuri Floriani troverà un contesto interessante sui 3000m siepi, avremo poi due giovanissime al debutto (Furlani nell’alto e Del Buoni sui 1500m) che sicuramente sentiranno il peso della situazione, tostissimi e proibiti i 200m per Manenti e i 5000m per la Viola, si punta sull’esperienza della Vicenzino nel lungo.
Una retrocessione in Serie B sarebbe inconcepibile per la storia dell’Italia, ora davvero in crisi nera ma che non può permettersi anche questo scivolone!
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