Judo, Europei cadetti: Michela Fiorini è ORO! Bronzo per Lombardo

Si sono aperti quest’oggi ad Atene, in Grecia, i Campionati Europei cadetti 2014 di judo. Sul tatami sono andati di scena i tornei di tre categorie femminili (40 kg, 44 kg, 48 kg) ed altrettante maschili (50 kg, 55 kg, 60 kg).

Come l’anno scorso, anche quest’anno l’Italia è riuscita a salire sul gradino più alto del podio nella prima giornata della rassegna. Merito della sedicenne Michela Fiorini, che dopo aver vinto due tappe dell’European Cup quest’anno, ha ottenuto il titolo continentale battendo l’azera Leyla Aliyeva. In vantaggio per uno shido, l’azzurrina non si è accontentata ed all’ultimo secondo ha immobilizzato l’avversaria vincendo per ippon su osaekomi. L’olandese Aniek Noder, battuta da Michela in semifinale sempre per ippon, è riuscita a salire sul terzo gradino del podio assieme alla tedesca Jana Schmitz.

Bella prestazione anche per Manuel Lombardo, tra i più giovani judoka presenti, essendo nato nel Dicembre del 1998. L’azzurrino ha saputo battere nella finale per il terzo posto uno dei suoi rivali più importanti in questa stagione, il russo Kazbek Achmizov , travolto con un waza-ari ed un ippon. L’astro nascente del judo italiano è stato accompagnato sul gradino più basso del podio dal georgiano Robizon Beglarashvili, mentre la medaglia d’oro è andata al collo dell’azero Natig Gurbanli, che nell’atto conclusivo ha superato per waza-ari il russo Ayub Bliev. L’altro azzurro, Fabrizio Magozzi, ha chiuso settimo.

Medaglia sfiorata per Andrea Carlino tra i 50 kg. L’azzurrino, infatti, è stato battuto nella finale per il bronzo dal russo Konstantin Simeonidis per ippon. In precedenza, Carlino aveva ceduto ad un altro russo Rustam Zabolotnyi, che alla fine ha conquistato il titolo continentale dominando la finale contro il georgiano Temur Nozadze. L’ucraino Kyryl Samotug si è aggiudicato l’altra medaglia di bronzo in palio.

Come Carlino, anche Alessia Ritieni (48 kg) si è fermata ad un passo dalle medaglie, battuta per ippon dalla slovena Maruša Stangar, classificatasi terza al pari della russa Ekaterina Dolgikh, considerata come una delle grandi favorite alla vigilia della competizione. La turca Rabia Şenyayla ha sorpreso tutte le avversarie, aggiudicandosi l’oro grazie alla vittoria per ippon slla francese Blandine Pont, che aveva sconfitto Ritieni in semifinale.

L’ultima categoria maschile in gara oggi era la 60 kg, dove il francese Romaric-Wend-Yam Bouda ha conquistato il massimo risultato grazie alla vittoria per ippon sull’israeliano Ofek Shani. Medaglie anche per il britannico Neil MacDonald e per l’ucraino Asim Mamyedov, che in precedenza aveva battuto l’azzurro Giovanni Esposito relegandolo al settimo posto.

La categoria 40 kg femminile, infine, ha premiato Justine Deleuil, classe 1997 e già vincitrice di due tappe dell’European Cup cadetti quest’anno. La judoka francese ha avuto la meglio per waza-ari sulla belga Loïs Petit, che è comunque riuscita a mettere a segno uno yuko. Nell’unica categoria di oggi dove non c’erano rappresentanti italiani, le medaglie di bronzo sono andate alla turca Çiçek Akyüz ed alla serba Marija Ivković.

Domani scenderanno sul tatami cinque categorie (52 kg, 57 kg e 63 kg femminili; 66 kg e 73 kg maschili) con Nadia Simeoli (57 kg), con Chiara Lisoni (63 kg), Gabriele Sulli (66 kg), Leonardo Casaglia (73 kg) ed Andrea Dal Zennaro (73 kg).

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Immagine: EJU

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com