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Equitazione: Staut vince a Parigi ed è primo nel GCT. Vittoria di Bicocchi a Budapest

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Grande spettacolo a Parigi per il Global Champions Tour 2014 di salto ostacoli. Alcuni dei migliori cavalieri ed amazzoni del mondo si sono sfidati all’ombra della Tour Eiffel nella gara valevole per il prestigioso circuito. Ad uscirne vincitore è stato il padrone di casa Kevin Staut, che in sella a Silvana HDC ha completato un percorso perfetto in 40″74 allo jump-off. Staccato di 33/100, lo svizzero Pius Schwizer si è dovuto accontentare della piazza d’onore in sella a Toulago, mentre sul terzo gradino del podio è salito il binomio tedesco formato da Marcus Ehning e Cornado NRW (43″04). Il miglior binomio azzurro è stato quello composto da Emanuele Gaudiano e Cocoshynsky, classificatosi in sedicesima posizione.

Con questa vittoria, Kevin Staut balza anche in testa alla classifica generale del Global Champions Tour, con 155 punti, uno in più dello svedese Rolf-Göran Bengtsson, ieri nono. Cede il primato l’australiana Edwina Tops-Alexander, solo 33ma a Parigi, ed oramai terza con 146 punti. Gaudiano è ottimo quarto a quota 131.

Nell’altra prova della giornata di Sabato, il belga Constant van Paesschen si è imposto in sella a Citizenguard Rioso van de Kapel, precedendo ancora Marcus Ehning, accompagnato in quest’occasione da Sabrina 327, e la figlia del Boss, Jessica Springsteen, in sella a Zeros. Diciannovesimo posto per Luca Maria Moneta e Roumia.

Ottime notizie per l’Italia dal CSIO tre stelle di Budapest, dove, in attesa del Grand Prix di oggi, Emilio Bicocchi e Rockman de l’Abbaye hanno conquistato il primo posto nella gara con ostacoli a 1,40 metri, precedendo due cavalieri belgi, Pieter Clemens su Cantano e Hendrik Denutte su Shaia de Macheco. Piazzato anche Marco Porro, sesto in sella a Laledy.

Dall’altro lato dell’Oceano Atlantico, continua l’ottima forma del canadese Éric Lamaze, che in sella a Darragh Kenny ha vinto a Calgary (Canada) la prova con ostacoli ad 1,50 metri, classificandosi davanti all’irlandese Richard Maloney su Freestyle de Muze ed allo statunitense McLain Ward su Dulien can de Smeets.

Lamaze ha ottenuto anche un terzo posto in sella a Check Picobello Z, nella gara vinta proprio da Maloney su Chin Quidam davanti all’altro irlandese Shane Sweetnam su Mimosa.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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