Judo

Judo: Ashley McKenzie stella dei Giochi del Commonwealth, antipasto degli Europei 2015

Pubblicato

10 anni fa

28 Luglio 2014

La città scozzese di Glasgow ha avuto un antipasto del grande judo con lo svolgimento del torneo valido per i Giochi del Commonwealth 2014, mentre si prepara ad ospitare i Campionati Europei del 2015. Un buon trampolino di lancio per il judo britannico, che sebbene figuri al quinto posto all-time tra le formazioni europee, stenta a decollare in tempi più recenti.

Nell’ultima edizione degli Europei, quella di Montpellier 2014, la Gran Bretagna non ha raccolto medaglie, mentre nei due anni precedenti aveva conquistato un bronzo in ciascuna occasione. Nel 2012, la medagliata fu Karina Bryant, classe 1979, che avrebbe poi chiuso la sua carriera con il terzo posto olimpico a Londra 2012, dopo sette podi iridati ed otto continentali, tra i quali spiccano quattro titoli europei. A mantenere alta la bandiera del judo britannico resta quindi Ashley McKenzie, il venticinquenne bronzo continentale nel 2013.

Sotto la bandiera dell’Inghilterra (ai Giochi del Commonwealth la Gran Bretagna gareggia divisa nelle sue varie entità), McKenzie non ha tradito le attese ed ha dominato il torneo della categoria 60 kg, sconfiggendo in finale l’indiano Navjot Chana. Sempre per l’Inghilterra, Colin Oates, che il bronzo europeo lo vinse nel 2011, ha ottenuto il successo tra i 66 kg.

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Alla rinascita del judo britannico, però, vogliono partecipare anche la Scozia ed il Galles. Le sorelle Kimberley e Louise Renicks hanno così portato alta la bandiera della Croce di Sant’Andrea, ottenendo rispettivamente i titoli delle categorie 48 kg e 52 kg. Il dragone gallese ha invece sventolato sul gradino più alto del podio della categoria 78 kg, grazie al successo di Natalie Powell.

Unendo le vittorie di Inghilterra, Scozia e Galles, i britannici hanno ottenuto tredici dei quattordici ori in palio, lasciandone solo uno al Sudafrica. Va però detto anche che il Canada, in teoria la squadra più forte tra quelle partecipanti alla manifestazione, ha inviato una delegazione che non esitiamo a definire “squadra C”, accontentandosi così di tre bronzi.

RISULTATI

Uomini

60 kg: Ashley McKenzie ENG, 2) Navjot Chana IND, 3) Razak Abugiri GHA, 3) John Buchanan SCO

66 kg: 1) Colin Oates ENG, 2) Andreas Krassas CYP, 3) Siyabulela Mabulu RSA, 3) James Millar SCO

73 kg: 1) Danny Williams ENG, 2) Adrian Leat NZL, 3) Jake Bensted AUS, 3) Jacques Van Zyl RSA

81 kg: 1) Owen Livesey ENG, 2) Tom Reed ENG, 3) Jonah Burt CAN, 3) Boas Munyonga ZAM

90 kg: 1) Zack Piontek RSA, 2) Matthew Purssey SCO, 3) Andrew Burns SCO, 3) Gary Hall ENG

100 kg: 1) Euan Burton SCO, 2) Shah Hussain Shah PAK, 3) Jason Koster NZL, 3) Tim Slyfield NZL

+100 kg: 1) Christopher Sherrington SCO, 2) Ruan Snyman RSA, 3) Jake Andrewartha AUS, 3) Mark Shaw WAL

Donne

48 kg: 1) Kimberley Renicks SCO, 2) Shushila Likmabam IND, 3) Amy Meyer AUS, 3) Chloe Rayner AUS

52 kg: 1) Louise Renicks SCO, 2) Kelly Edwards ENG, 3) Lisa Kearney NIR, 3) Kalpana Thoudam IND

57 kg: 1) Nekoda Davis ENG, 2) Stephanie Inglis SCO, 3) Darcina Manuel NZL, 3) Connie Ramsay SCO

63 kg: 1) Sarah Clark SCO, 2) Hélène Wezeu Dombeu CMR, 3) Faith Pitman ENG, 3) Katie-Jemima Yeats-Brown ENG

70 kg: 1) Megan Fletcher ENG, 2) Moira De Villiers NZL, 3) Sally Coway SCO, 3) Alix Renaud-Roy CAN

78 kg: 1) Natalie Powell WAL, 2) Gemma Gibbons ENG, 3) Hortense Mballa Atangana CMR, 3) Ana Laura Portuondo CAN

+78 kg: 1) Sarah Adlington SCO, 2) Jodie Myers ENG, 3) Rajwinder Kaur IND, 3) Annabelle Laprovidence MRI

MEDAGLIERE

#	NAZIONE	O	A	B	TOT
1.	Inghilterra (ENG)	6	4	3	13
2.	Scozia (SCO)	6	2	5	13
3.	Sud Africa (RSA)	1	1	2	4
4.	Galles (WAL)	1	0	1	2
5.	Nuova Zelanda (NZL)	0	2	3	5
6.	India (IND)	0	2	2	4
7.	Camerun (CMR)	0	1	1	2
8.	Cipro (CYP)	0	1	0	1
9.	Pakistan (PAK)	0	1	0	1
10.	Australia (AUS)	0	0	4	4
11.	Canada (CAN)	0	0	3	3
12.	Mauritius (MRI)	0	0	1	1
12.	Irlanda del Nord (NIR)	0	0	1	1
12.	Zambia (ZAM)	0	0	1	1
15.	Ghana (GHA)	0	0	1	1