Golf: Matteo Manassero e un obiettivo chiamato PGA Tour

Nel corso dell’intervista rilasciata ad Olimpiazzurra nel mese di aprile, avevamo interpellato Matteo Manassero su un suo possibile ‘trasloco’ sul PGA Tour, dopo l’8° posto del Valspar Championship che gli aveva aperto degli spiragli per una possibile conquista della carta piena per il circuito americano. Una prospettiva a cui il veronese, naturalmente, aveva strizzato l’occhio (“Non si tratta di un vero e proprio obiettivo, ma di un percorso naturale tracciato da tempo. Sarei felice se ci riuscissi”). Ora, però, le porte per gli Stati Uniti potrebbero aprirsi concretamente per il fuoriclasse italiano, che ha accettato la Special Temporary Membership dal PGA Tour e avrà tre tornei a disposizione per ottenere la carta.

Con il 19° posto all’Open Championship, infatti, Manassero ha scavalcato il 150° classificato della FedEx Cup dello scorso anno e, grazie al particolare regolamento, rientra in corsa per staccare il prestigioso pass. I 280 punti a cui è giunto Manny gli permetteranno di giocarsi l’accesso al circuito attraverso la classifica “Non-member FedExCup Points List” oppure attraverso la “Non-member Money List”. Nella prima, il veronese è attualmente al quinto posto, alle spalle tra l’altro di Francesco Molinari, mentre nella seconda si attesta all’ottavo posto con un guadagno totale di $ 559.318. Il suo assalto comincerà dal PGA Championship di Valhalla, poiché non in possesso dei requisiti per entrare a far parte del field per il Bridgestone Invitational, torneo in cui lo scorso anno non andò oltre il 72esimo posto, ma con il quale spezzò il tabù del taglio mancato in un Major. Un anno dopo, lo stesso torneo potrebbe proiettarlo in una nuova dimensione, con cui si aprirebbe probabilmente un altro capitolo della carriera del 21enne di Negrar.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Federgolf