Nuoto, Italiani Estivi 2014, Roma. Uomini e donne jet chiudono col botto!

Chiusura col botto, grazie alla velocità azzurra, ai campionati italiani assoluti estivi in vasca lunga di Roma che vanno in archivio con un pomeriggio di risultati tutto sommato interessanti in prospettiva Berlino ma non solo.

A fare la voce grossa è stato, appunto, il settore dei velocisti con Erica Ferraioli e Marco Orsi ancora sugli scudi. La portacolori dell’Esercito e dell’Aniene bissa il successo di ieri (con record italiano) nei 50 fermando il cronometro nei 100 stile libero (complessivamente più veloci di sempre in Italia) in 54”63 che è il secondo tempo all time in Italia e il 15. in Europa in stagione. Una crescita inarrestabile per l’azzurra che può dare l’assalto alla finale di Berlino (il livello in Europa è straordinario in questa specialità e già questo sarebbe un grande risultato) ma tutto il movimento cresce perché al secondo posto si piazza Giada Galizi con un ottimo 55”14 (personale migliorato di quasi un secondo e quinto tempo all time in Italia) e al terzo un’ottima Ilaria Bianchi, più esplosiva nello stile libero che nella “sua” farfalla che palesa un’ottima condizione migliorandosi di quasi due secondi con 55”59 (ottavo crono all time in Italia).

Tra i maschi bella sfida nei 50 stile libero tra Marco Orsi e Luca Dotto. Il bolognese vince con il miglior crono stagionale in Italia (22”07) che è anche l’ottavo tempo in Europa davanti ad un più che dignitoso Luca Dotto (22”24) e ad Andrea Rolla (22”52). Qualche squillo arriva dal dorso dove, tra gli uomini, il promettente Luca Mencarini mette tutti in fila nei 200 sfiorando il personale (un solo centesimo in più) con 1’57”73. Secondo posto per Cristopher Ciccarese (1’59”20) e terzo Mattia Aversa (1’59”50). Tra le donne, nei 100, con Arianna Barbieri ancora ingolfata dalla preparazione per Berlino e solo terza con 1’01”73, spunta un’ottima Stefania Cartapani che si impone con 1’01”51 che è anche record personale davanti a una instancabile Elena Gemo, sempre protagonista con 1’01”66.

Nei 200 farfalla donne, con le azzurre Pirozzi assente e Polieri solo quinta, poco brillante per via dei grandi carichi di lavoro, ne approfitta Emanuela Albenzi che vince avvicinando il personale (2’11”04). Personale migliorato di due secondi per la seconda classificata Teresa Strickner (2’11”48) e di mezzo secondo per la giovane Claudia Tarzia che chiude terza in 2’11”69 e lancia così la volata verso le Olimpiadi Giovanili di Nanchino. Elisa Celli si conferma regina dei 200 rana in Italia vincendo una gara non indimenticabile dal punto di vista cronometrico in 2’28”27, davanti a Giulia De Ascentis (2’29”40) e a Francesca Fangio (2’29”58) tutte lontane dai personali.

Discrete le gare di mezzofondo, seppure disertate dalla maggior parte degli atlketi azzurri. Tra le donne Martina Rita Caramignoli mostra una buona condizione vincendo i 1500 stile libero con un più che dignitoso 16’19”61 ma i risultati più interessanti arrivano dalle giovani Isabella Sinisi, 20 anni, che si migliora di 20 secondi e chiude seconda con 16’25”84 e la sedicenne Simona Quadarella che tira giù altri quattro secondi al personale e chiude terza con 16’26”60. Tra gli uomini Federico Vanelli bissa il successo di ieri sui 1500 vincendo gli 800 stile libero in 8’05″16. Secondo posto per il veterano Federico Colbertaldo (8’07″13) e terzo per un interessante Domenico Acerenza, diciannovenne, che si migliora nettamente con 8’07″74.

Tempi più che discreto per Federico Turrini che vince un combattuto 200 misti con 2’00”53, battendo uno scatenato Matteo Pelizzari che migliora nettamente il personale con 2’00”97. Terzo posto per il redivivo Luca Angelo Dioli, lontano però dai suoi best con 2’02”04. Da lunedì via ai campionati italiani cadetti e juniores.