PGA Championship: c’è solo McIlroy al Valhalla, stentano i Molinari

Sempre e solo Rory McIlroy. Il nord-irlandese continua a spadroneggiare sul Valhalla di Louisville, mantenendo la vetta del PGA Championship con un round in 67 (-4). Qualche sbavatura, con due bogey, ma anche un gioco di elevatissima qualità come ci ha ormai abituato nell’ultimo mese, che gli ha permesso di infilare anche sei birdie per staccare tutti a quota -13 (200 – 66 67 67). Le ultime 18 buche potrebbero riservare di tutto al n°1 del mondo, ma l’impressione è che, continuando sulla falsariga dei recenti tornei, possa perderlo soltanto lui.

Il diretto inseguitore, a sorpresa, risponde al nome di Bernd Wiesberger, il cui miglior risultato in un Major, finora, è un remoto 64° posto nell’Open Championship 2013. Intanto, però, l’austriaco cercherà di incutere paura a McIlroy, soprattutto dopo lo splendido 65 (-6) con cui ha domato il percorso del Kentucky e con cui si è portato ad una spanna da McIlroy, a -12 (201 – 68 68 65). Rickie Fowler si conferma uomo da Major e con un pulito 67 (-4) di giornata si installa in terza posizione (202 – 69 66 67, -11), da cui proverà a sferrare l’assalto decisivo per la conquista del suo primo Slam della carriera. Si confermano in zona titolo anche l’australiano Jason Day, (69 65 69) da cui ci si attendeva forse qualcosa in più, e Phil Mickelson, che vuole scrollarsi di dosso una stagione finora estremamente deludente. Anche il mancino di San Diego tira fuori un ottimo -4, con sei birdie e due bogey, e si arrampica al quarto posto a -10 (69 67 67). Vorranno giocarsi le proprie carte anche il sudafricano Louis Oosthuizen e lo svedese Henrik Stenson, sesti a -9 (204), mentre sembrano avere meno chance il finlandese Mikko Ilonen e lo statunitense Ryan Palmer. Completano la Top 10 un terzetto di assoluta qualità, formato dal gallese Jamie Donaldson, dal canadese Graham DeLaet e dallo statunitense Steve Stricker, decimi con -8 (205). 

Viene risucchiato nella pancia del leaderboard Edoardo Molinari, che non riesce a reagire dopo il negativo round di ieri. Dodo si ferma a 71 (Par), dopo tre birdie e tre bogey, per un totale di -3 (210 – 66 73 71) e la 38esima posizione. Francesco Molinari, invece, non si schioda dal ritmo delle prime due giornate e infila il terzo giro pari al Par consecutivo (71), con cui resta nei bassifondi della classifica in 56esima posizione (213 – 71 71 71. Par). Dopo 15 buche caratterizzate da un solo birdie, Chicco si distrae nel finale con due bogey alla 16 e alla 17, prima di mettere a posto le cose e tornare in quello che, almeno per questa settimana, appare il suo habitat naturale.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Wikimedia Commons