Ciclismo
Eneco Tour 2014: finale concitato, tappa e maglia per Stybar!
Altra tappa pianeggiante per l’Eneco Tour 2014 la seconda, che si svolge nuovamente in terra olandese. 175 km totali con partenza da Waalwijk e arrivo a Vlijmen, nei quali, come previsto, è stato impossibile evitare la volata di gruppo. Difficoltà altimetriche assenti, mentre sono state molto di più quelle atmosferiche, con pioggia e forte vento. A vincere in un finale concitato è stato il ceco Zdenek Stybar dell’Omega-Pharma Quickstep che si è andato a prendere anche la maglia di leader della classifica generale.
In molti hanno provato ad andare in fuga, ma gli attaccanti di giornata sono stati tre: Pavel Brutt, russo della Katusha, Alexis Gougeard, francese dell’AG2R e Kevin Van Melsen, belga della Wanty. I fuggitivi hanno raggiunto il vantaggio massimo di 5’30”, ma sono stati sempre controllati dal gruppo, guidato soprattutto dalla squadra del leader della classifica generale, l’Astana di Andrea Guardini. A 60km dal traguardo è arrivata la notizia del ritiro di Sacha Modolo, sprinter della Lampre Merida, caduto nella tappa di ieri.
A 11 chilometri dal traguardo ha provato l’avventura solitaria Pavel Brutt, con il gruppo allungato ad inseguire. Brutta notizia in casa Omega Pharma Quickstep a 7 dal traguardo, con la caduta del nostro Matteo Trentin. A 5 chilometri dal traguardo un plotone lanciatissimo è andato a riprendere Brutt ed a preparare la volata. Le insidie climatiche e stradali hanno ridotto ad una trentina il lotto dei ciclisti che si è andato a giocare il successo sul traguardo di Vlijmen. Moltissimi i tentativi negli ultimi chilometri: a sganciarsi tra gli altri Zdenek Stybar e il padrone di casa Lars Boom. Il ceco, campione di ciclocross e detentore dello scettro dell’Eneco Tour ha chiuso a braccia alzate proprio davanti all’olandesone della Belkin e al connazionale e compagno di squadra Vanmarcke. Molti piazzamenti per gli azzurri: quarto posto per Marco Marcato della Cannondale, quinto Manuel Quinziato della BMC e settimo Davide Appollonio dell’AG2R. Per il ceco Stybar anche la maglia di leader, a discapito del nostro Andrea Guardini (staccatosi e arrivato con il secondo gruppetto) con un secondo di vantaggio su Boom.
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