Tuffi, Europei 2014: si inizia con il team event. Italia, provaci!

Countdown terminato a Berlino. Oggi, alle 14.30, anche per i tuffi inizierà l’Europeo 2014: di scena il team event, da qualche stagione classico evento d’apertura delle principali manifestazioni continentali e introdotto anche dalla Fina alla Coppa del Mondo di luglio a Shanghai. In vista dei Mondiali 2015, in programma a Kazan, tutto lascia pensare che verranno assegnate tre medaglie in più.

FORMULA – A differenza dal complicato sistema giovanile visto anche ad inizio luglio agli Europei di Bergamo, il team event dei senior non presenta tuffi sincronizzati. Due atleti per nazione si sfideranno con la somma dei propri punteggi in tre tuffi singoli a testa, due liberi ed uno obbligatorio, sia dal trampolino 3 metri che dalla piattaforma. L’altro vincolo è quello di portare nel complesso un tuffo per ogni serie: avanti, indietro, rovesciato, ritornato, avvitamento e verticale.

FAVORITI – Le nazioni protagoniste saranno sempre le solite tre: Ucraina, Russia e Germania. Gli ucraini si sono classificati secondi a Shanghai con la coppia Oleksandr Bondar e Yulia Prokopchuk, due dei principali favoriti per l’oro individuale dalla piattaforma, mentre i russi Nadezdha Bazina (rivale di Tania Cagnotto dai trampolini) e Victor Minibaev hanno conquistato il bronzo. Solo quinta la Germania (Patrick Hausding e Maria Kurjo), ma la medaglia è sfumata solo per un errore del fuoriclasse classe 1989 nel quadruplo e mezzo avanti. Al suo posto oggi ci sarà Sascha Klein.

OUTSIDER – Potrebbe dire la sua anche la Bielorussa, terza a Rostock 2013, che schiera il duo Vadim Kaptur-Alena Khamulkina. Un gradino sotto tutte le altre nazioni, con la Francia che dovrà compiere un vero e proprio miracolo per replicare l’oro del 2012 targato Matthieu Rosset (oggi in coppia con Laura Marino). Quell’anno il trampolinista transalpino visse un vero e proprio Europeo in stato di grazia, con l’oro da 3 metri ed il bronzo da 1.

ITALIA – Praticamente certa del posto Noemi Batki, unica atleta femminile in grado di saltare al meglio sia dal trampolino che dalla piattaforma dopo l’addio di Tania Cagnotto ai 10 metri. Con lei ci sarà Michele Benedetti, con il quale ha partecipato al team event del Quattro Nazioni di Kazan vincendo l’argento. Il podio è difficile, ma non così distante: qualche errore dei big potrebbe spianare la strada agli azzurri, che comunque dovranno eseguire esercizi puliti.

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Paolo Maria Sacchi/Ag. Visconti