Nuoto, Europei 2014: Codia-Di Pietro, il delfino sogna. Paltrinieri e le raniste i più attesi

BERLINO – Seconda giornata al velodromo di Berlino per gli Europei 2014 di nuoto. Sei le finali odierne, che si preannunciano però povere di soddisfazioni per l’Italia. Qualche indicazione positiva potrebbe comunque arrivare dalle varie batterie e semifinali, in programma rispettivamente alle 9.30 e alle 18.

Apriranno il programma delle gare per l’oro i 50 farfalla, con Piero Codia quarto e chiamato all’impresa. A seguire 100 dorso, con Luca Mencarini attualmente sesto e in finale senza pressioni per preparare al meglio i 200. Si preannuncia un dominio di Sarah Stroesjom nei 50 farfalla: Silvia Di Pietro è quinta e tale potrebbe rimanere dopo la finale, difficile recuperare posizioni sulle scatenate atlete di testa. Nei 100 rana occhi puntati sul duello tra il lituano Giedrius Titenis ed il britannico Adam Peaty, vicino al record del mondo in semifinale ed autore del nuovo primato della manifestazione (58’’68). Fuori per un centesimo Andrea Toniato. Nei 200 dorso femminili ci sarà Carlotta Zofkova, ottavo tempo per lei. La 4×100 mista mista partirà con ambizioni di podio: dopo il rilevamento cronometrico della mattinata si potrà tracciare un quadro più completo sulle speranze del quartetto italiano, anche in base alla formazione.

C’è attesa, dopo l’argento di ieri nei 400, per i 200 stile libero di Andrea Mitchell D’Arrigo. L’altra carta azzurra sarà Filippo Magnini, reduce dal bronzo in vasca corta nella nuova specialità. Successivamente spazio ai 100 rana femminili: tra Lisa Fissneider e Arianna Castiglioni, non mancheranno le soddisfazioni azzurre. Sarà però importante evitare la tensione – entrambe le atlete sono giovanissime – per rendere al meglio. Nei 200 misti maschili dovrebbe passare senza problemi Federico Turrini, che tuttavia esprime meglio il suo potenziale nella distanza doppia. I 100 stile libero delle donne attenderanno infine al varco Erika Ferraioli: fresca di record italiano nei 50 sl, l’azzurra deve dimostrare di poter lanciare l’Italia anche nella gara più lunga della velocità continentale. Infine, ecco il tenore: Gregorio Paltrinieri nei preliminari dei 1500 stile libero, affiancato dall’amico Gabriele Detti e dal veterano Samuel Pizzetti. Primo squillo verso l’oro?

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: Facebook Silvia Di Pietro