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Tuffi, Europei 2014: Benedetti e Tocci al cospetto dei titani

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BERLINO – Nessuno prenda impegni oggi pomeriggio. Per gli appassionati di tuffi, infatti, la giornata odierna si propone come la più emozionante di tutto l’Europeo berlinese. Forse ancora più della piattaforma maschile, lasciata non a caso non più come ultima gara del programma perché non spettacolare come a livello mondiale. La vera bagarre è oggi: 3 metri maschili, in sei per l’oro. Eliminatoria alle 12, finale alle 16.

 

FAVORITI – Il lotto è vastissimo. Ci sono i russi, assoluti maestri della disciplina e dal talento fuori dal comune. Ilya Zakharov è il campione olimpico, poi eliminato in semifinale a Barcellona 2013, e vorrà trovare la zampata d’oro in una stagione troppo altalenante. Lo stesso vale per Evgenij Kuznetsov, altro fuoriclasse del trampolino sul podio agli scorsi Mondiali. Poi è la volta del padrone di casa, Patrick Hausding: vincitore in stagione di una tappa delle World Series (con tanto di personal best), è da anni sul podio europeo e proverà ad esaltarsi davanti al pubblico amico dopo il successo nel metro. Jack Laugher è il volto nuovo della specialità: in crescita nelle World Series, è passato da promessa a grande atleta con il bronzo nella Coppa del Mondo. Infine, Ucraina e Francia: Illya Kvasha ha rinunciato al metro (e ad una medaglia pressoché certa) per vincere oggi, Matthieu Rosset è reduce dal successo al Grand Prix di Bolzano e sogna di ripetere l’annata magica del 2012, quando vinse l’oro a Eindhoven. Casualità: anche quella volta fu bronzo dal metro, esattamente come martedì.

OUTSIDER – Attenzione all’austriaco Constantin Blaha, autore di mediocri prestazioni nelle World Series ma vincitore dei campionati nazionali con oltre 440 punti. Dovrà saltare al meglio e senza gli errori palesati durante questa primavera: con una gara regolare può sfruttare le sbavature altrui e avvicinare il podio. Discorso simile per Stephan Feck: nell’individuale il tedesco non è ancora riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale, che invece lo ha condotto ad importanti risultati nel sincro con Patrick Hausding. Sarà protagonista anche Chris Mears, britannico classe 1993 dal talento però inferiore rispetto a Laugher.

ITALIA – Il Bel Paese schiera Michele Benedetti e, novità dell’ultimo momento, Giovanni Tocci. L’obiettivo principale è raggiungere la finale: per il primo il compito appare più agevole, mentre il secondo – iscritto in extremis in seguito all’infortunio di Tommaso Rinaldi – dovrà sfruttare tutto il proprio talento già espresso nella gara dal metro per mascherare il mancato allenamento. Dopo la mancata qualificazione da 3 metri a Cosenza, infatti, Tocci si è concentrato esclusivamente sul metro in ottica Berlino. Una volta tra i migliori dodici tutto è aperto: difficile salire sul podio, soprattutto a causa di coefficienti inferiori rispetto ai sei fuoriclasse citati in precedenza, ma entrambi possono portare a termine una prova molto positiva anche senza medaglie.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Francesco Caligaris

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