Vuelta a España 2014: le pagelle della terza tappa. Strepitoso Matthews, male Valverde

Prima tappa mossa per la Vuelta a España 2014 la terza, arrivata dopo una cronometro a squadre e una seconda frazione interamente pianeggiante. A imporsi su un finale in leggera salita è Michael Matthews davanti a Daniel Martin. L’australiano conquista anche la maglia di leader. Queste le pagelle dei protagonisti.

Michael Matthews, voto 9: strepitosa la stagione dell’australiano campione del mondo under 23 a Geelong nel 2010. Dopo la vittoria di tappa a Montecassino e i tanti giorni in Maglia Rosa al Giro d’Italia 2014, va a prendersi anche tappa e maglia alla Vuelta. Controlla al meglio gli attacchi altrui e fa partire negli ultimi metri una volata perfetta. Negli arrivi con brevi salite lui può essere considerato tra i più forti al mondo e bisognerà fare molta attenzione al velocista dell’Orica GreenEdge anche al Mondiale di Ponferrada.

Daniel Martin, voto 7,5: l’irlandese della Garmin-Sharp, sfortunatissimo al Giro d’Italia, quando nella cronometro a squadre in patria cadde e dovette ritirarsi, sembra aver trovato la forma giusta e, in un arrivo non propriamente adatto alle sue caratteristiche si piazza in seconda posizione, giocandosi il successo di tappa con Matthews. Siamo convinti che nei prossimi giorni ci riproverà.

Joaquin Rodriguez, voto 7,5: si fa notare già molto avanti in una tappa per velocisti, anche se con arrivo in leggera salita. La forma sembra essere ottima e molto probabilmente è il primo candidato a fermare lo strapotere annunciato di Nairo Quintana. Terzo posto per lui oggi.

Nacer Bouhanni, voto 8: tutti i velocisti puri si staccano, molti uomini di classifica restano dietro, mentre il francese della FDJ, vincitore ieri, resta con i big in salita e si piazza all’ottavo posto conservando la maglia verde. Grande prova di forza.

Uran, Quintana, Contador, Froome, voto 6,5: si controllano, gestiscono bene la situazione e arrivano tutti assieme.

Alejandro Valverde, voto 5: il percorso della frazione odierna sembrava essere adattissimo alle sue caratteristiche di scalatore molto scattante, invece prende un buco nel finale e oltre alla tappa perde anche 7” e la Maglia Roja.

Fabio Aru, voto 5,5: anche per lui, come per Valverde, 7” persi. Rimandato alle tappe di montagna.

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