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Judo, Mondiali 2014 – Out Parlati e quasi tutti i favoriti

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La terza giornata dei Mondiali di judo vede protagoniste le categorie 57 kg femminili e 73 kg maschili, nelle quali le eliminazioni di lusso si sono susseguite per tutta la mattinata. Tra gli eliminati, figura anche l’unico azzurro impegnato oggi, Enrico Parlati, che dopo aver battuto per ippon il tagiko Saidmukhtor Rasulov al secondo turno, ha subito la stessa sorte nell’incontro successivo, sconfitto dal ceco Jaromír Ježek, già bronzo agli Europei di Istanbul nel 2011.

Delle quattro teste di serie principali, ad arrivare in semifinale è stato solamente Victor Scvortov, il moldavo che oramai difende da un paio d’anni i colori degli Emirati Arabi Uniti, e che è riuscito a battere, in occasione dei quarti di finale, il padrone di casa Musa Mogushkov. Non si può dire che sia una sorpresa la presenza nella top 4 di Riki Nakaya, argento olimpico e campione mondiale nel 2011, che comunque ha dovuto superare il numero due del tabellone, l’israeliano Sagi Muki, per proseguire il suo percorso. Le grandi sorprese si trovano invece nell’altra semifinale, dove si affronteranno il nordcoreano Hong Kuk-Hyon ed il kazako Yertugan Torenov. Il ventiquattrenne Hong è il campione asiatico in carica, ma fuori dal continente vanta solamente un argento nella Coppa del Mondo di Madrid di quattro anni fa, quando militava nella categoria inferiore: sulla sua strada, ha eliminato il francese Ugo Legrand, il georgiano Nugzari Tatalashvili ed il belga Dirk Van Tichelt. Torenov, invece, ha come miglior risultato l’argento al Grand Prix casalingo di Almaty, nel 2013, ma è riuscito a sconfiggere lo sloveno Rok Drakšič, numero uno del tabellone, in una pool che ha visto anche la clamorosa eliminazione del campione in carica Shohei Ono.

Anche la campionessa mondiale della categoria 57 kg, Rafaela Silva, non sarà in semifinale, battuta ai quarti dalla mongola Sumiya Dorjsuren, comunque tra le atlete più quotate della competizione. L’asiatica se la vedrà con la portoghese Telma Monteiro, la quale cerca la sua quinta medaglia iridata in carriera, e che ha battuto la statunitense Marti Malloy, che a sua volta aveva eliminato sin dalle prime battute la giapponese Kaori Matsumoto. Nella parte alta del tabellone, la giapponese meno quotata, Nae Udaka, ha approfittato dell’eliminazione della numero uno Miryam Roper (Germania) per qualificarsi alle semifinali, dove troverà l’unica top 4 del seeding superstite, la francese Automne Pavia, che pure ha rischiato l’eliminazione contro la polacca Arleta Podolak agli ottavi di finale.

Visto quanto successo fino ad ora, anche questo pomeriggio potrebbero esserci grandi sorprese. Gli incontri validi per le semifinali, i ripescaggi e le finali potranno essere seguiti in diretta su Olimpiazzurra a partire dalle ore 13:00.

 

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Immagine: IJF

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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