Calcio – Italia e Conte, atto primo: quali convocati per la rinascita?

Nasce oggi la nuova Italia di Antonio Conte. Il neo commissario tecnico, chiamato a sostituire Cesare Prandelli, diramerà nel pomeriggio la lista dei convocati per l’amichevole contro l’Olanda del 4  settembre e l’esordio nelle qualificazioni ad Euro 2016 fissato per il 9 contro la Norvegia. Due sfide non ancora di certo decisive, ma in cui può già delinearsi in maniera importante la filosofia dell’ex allenatore bianconero.

Saranno quasi una trentina gli uomini convocati: fondamentale, in questo periodo, lavorare sul gruppo e testare più giocatori possibili in vista del futuro. Non si guarderà tanto all’età, bensì allo stato di forma: per questo, almeno per ora, potrebbe essere chiamato quel Di Natale reduce dal poker in Coppa Italia con la maglia dell’Udinese. Sicuri assenti gli infortunati Pirlo e Rossi, che però potrebbero essere le colonne portanti azzurre del prossimo biennio.

Partendo dalla difesa, confermati in porta Buffon, Sirigu e Perin. L’immediato presente parla ancora bianconero – anche in difesa – mentre dopo Francia 2016 l’ex palermitano e il portiere del Genoa si contenderanno la prestigiosa numero uno. Anche la linea difensiva non dovrebbe vedere troppi cambiamenti: sulle fasce spazio ai giovani Darmian e De Sciglio, blocco juventino in mezzo. Potrebbe rivedersi ancora Paletta, deludente al Mondiale nell’unica gara giocata ma da sempre molto apprezzato dal neo ct. Tornerà Criscito, sempre poco visto da Prandelli. A centrocampo tanti volti nuovi: Aquilani e Florenzi le novità, in attesa del rientro di Montolivo. Senza Pirlo, Verratti sarà la chiave della regia: al suo fianco due tra De Rossi, Marchisio (squalificato per la prima ufficiale), Candreva, Poli e Parolo.

Infine, il reparto chiave, l’attacco che non ha punto in Brasile. Balotelli ci sarà, ma non come centro del progetto. In attesa di Rossi, spazio anche a Immobile, Destro, Cerci ed El Shaarawy. Possibile chance per Pazzini, da valutare Insigne che non ha brillato nel preliminare d’andata di Champions con il Napoli. In attesa che esplodano nuovi talenti – magari Gabbiadini o Berardi, che Conte conosce bene – si dovrebbe partire così. Olanda per valutare gambe e schemi, Norvegia per ingranare subito e conquistare i tre punti. Il nuovo corso azzurro comincia tra poche ore.

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Foto da: FourFourTweet