Basket
Mondiali basket 2014: Spagna devastante, Argentina che brividi, sorpresa Senegal
La terza giornata dei Mondiali di basket ha confermato, se ce ne era ancora bisogno, che la Spagna è la vera rivale degli Stati Uniti per la medaglia d’oro. Altra prestazione da schiacciasassi dei padroni di casa, che hanno demolito il Brasile per 82-63 . Non c’è mai stata partita con le Furie Rosse che hanno dominato fin dal primo quarto e poi hanno aumentato lo scarto nel secondo e terzo, per poi amministrare negli ultimi dieci minuti.
Ancora una volta l’uomo chiave è stato Pau Gasol, autore di ventisei punti e nove rimbalzi e sicuramente il rendimento del nuovo centro dei Chicago Bulls sarà l’arma sotto canestro insieme al fratello Marc e ad Ibaka per contrastare lo strapotere degli Usa.
La clamorosa sorpresa è quella della vittoria del Senegal con la Croazia per 77-75. Un successo inaspettato e davvero incredibile quello degli africani. Eroe del match Dieng, che mette a referto 27 punti, supportato anche dai quindici punti di Dalmeida. Alla Croazia non bastano i quindici punti di Bogdanovic e Saric, ma resta un ko che può complicare in parte il cammino nella seconda fase.
Tutto davvero facile per la Francia che ha demolito l’Egitto 94-55. Un match mai in discussione per i transalpini, che salgono a quota due vittorie nel girone A, lo stesso della Spagna. Nel gruppo B l’Argentina ha rischiato tantissimo contro le solite Filippine, che meriterebbero di centrare la loro prima vittoria mondiale, ma alla fine grazie a Scola e Campazzo è riuscita a trovare un successo importante, visto anche il ko della Croazia.
In testa comodamente nel girone c’è sempre la Grecia che ha vinto la terza partita consecutiva, sconfiggendo molto facile il Puerto Rico 90-79
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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto pagina Fb Serge Ibaka