Pallavolo
Volley, Mondiali 2014 – Francia monumentale: l’Iran sconfitto! Pool D impazzita, l’Italia annaspa
Non è sicuramente una sorpresa, ma un enorme colpo di scena che intriga ulteriormente una Pool D senza padroni, in cui tutti possono battere tutti.
Una Francia monumentale sconfigge il favorito Iran per 3-1 (25-18; 14-24; 25-19; 29-27), si rialza immediatamente dopo la rocambolesca rimonta subita dall’Italia l’altro ieri, infila la seconda vittoria in questo Mondiale dopo la passeggiata sul Porto Rico e balza addirittura al comando del girone di ferro!
Tutto in due ore di grandissima pallavolo, giocata ad altissima intensità e con un eccellente livello tecnico. I transalpini realizzano l’impresa di giornata, si prendono un’iniezione di fiducia di enormi dimensioni e fanno un deciso passo in avanti verso il passaggio del turno.
Gli asiatici, reduci dalle affermazioni sull’Italia e sugli USA, subiscono il primo ko nella rassegna iridata e vedono cancellarsi le loro certezze al termine di una partita forse sottovalutata in partenza e poi rivelatasi rognosa come era invece pronosticabile.
Da urlo il finale del quarto parziale dove fa quasi tutto Ngapeth. Ottiene il primo match point, ma si annulla da solo sparando in rete il servizio. Poi sbatte contro il muro, gli iraniani annullano il secondo e si procurano un set-point, annullato dallo schiacciatore transalpino. Poi è il momento di Tillie: mani out per il terzo match point. Ancora muro-out per regalare alla Francia il quarto concretizzato dal murone di Le Roux.
I galletti hanno sbagliato tantissimo, come loro abitudine e come si era visto contro gli azzurri (29 contro i 18 avversari), ma sono stati molto più incisivi e precisi in attacco. Rouzier si sta scoprendo giocatore mostruoso (19 punti), la solita potenza di Ngapeth (19, nonostante qualche errore di troppo) e uno scatenato Tillie (18) hanno messo in ginocchio gli asiatici che hanno provato a rispondere con un bel muro, ma che poi hanno faticato più del dovuto in ricezione e nella ricostruzione di gioco.
Mahmoudi ha dato la svolta alla partita partendo da titolare nel secondo set (poi vinto dall’Iran), ma i francesi sono riusciti subito ad arginarlo. Gli esagerati 7 muri di Mousavi non sono bastati. Ghaemi e Mirzajanpour, eroi dei precedenti incontri, hanno faticato ad entrare in partita e Boban Kovac non è riuscito a porre rimedio alla situazione dalla panchina.
Questo risultato scombussola la classifica del girone della morte: Francia 7 punti, USA 6 punti, Iran 5 punti, Belgio 4 punti, Italia 2 punti, Porto Rico 0 punti. Stasera (dalle ore 20.15, diretta RaiSport1), i ragazzi di Mauro Berruto sono obbligati a una vittoria da 3 punti sul Belgio se non vorranno salutare prematuramente il Mondiale.
Nell’altro match del pomeriggio la Serbia mantiene il pronostico e sconfigge l’Australia per 3-1 (25-23; 25-22; 22-25; 25-17). Bravissimi gli oceanici a imbrigliare la favorita per tre set (hanno vinto il terzo, nel secondo erano 23-23), ma non è bastato.
Gli slavi non si stanno rivelando una grandissima formazione e sono avvantaggiati da una Pool A davvero molto semplice. Hanno perso nettamente con la Polonia, poi hanno vinto con fatica contro l’Argentina per 3-1. Il passaggio alla seconda fase è garantito con il secondo posto e con 6 punti in cascina, ma faranno fatica quando incroceranno le squadre della Pool D.
Oggi sugli scudi Kovacevic (20 punti) e Atanasijevic (17), da applausi i cinque muri di Podrascanin. Tra le fila australiane giganteggia Zingel con 13 punti (5 muri).