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Ciclismo
Vuelta a España 2014, le pagelle della 16^ tappa: Contador re di Spagna!
Alberto Contador mette la firma, in maglia rossa, sulla Vuelta a España 2014. A La Farrapona lo spagnolo della Tinkoff-Saxo ha ottenuto un importantissimo successo che gli consente, di fatto, di mettere le mani sul trionfo finale. Le pagelle della tappa odierna.
CONTADOR Alberto, voto 9,5: fa tutto bene. Risponde a Froome, si mette a ruota e nel finale lo stacca con un’unica e prevedibile progressione dopo aver fatto stancare l’inglese. Nonostante l’infortunio del Tour (e a questo punto mi sembra più che lecito dubitare dell’entità del suddetto infortunio), Contador si prende la rivincita ed è vicinissimo a conquistare il sesto grande giro della carriera, la terza Vuelta. Poco spettacolo e tanta concretezza che non ci portano a premiarlo con un 10.
FROOME Chris, voto 8: fa tutto quello che è in suo potere per provare a ribaltare la situazione, ma le gambe non sono quelle dei giorni migliori dopo il ritiro dal Tour de France. Un paio di accelerazioni e un ritmo che gli permette di arrivare vicinissimo a Valverde e al secondo posto in classifica generale, anche se la maglia rossa è sempre più lontana e difficilmente raggiungibile.
DE MARCHI Alessandro, voto 9: vincitore di una tappa in questa Vuelta, va in fuga ed è l’ultimo ad arrendersi al ritorno dei big a 3 dalla conclusione. Nonostante questo prova ad accodarsi a Froome e Contador e alla fine chiude in terza piazza, dimostrando di andare in salita come tanti ora nella top 10 della generale. Coraggioso e dotato di un motore fantastico.
VALVERDE, RODRIGUEZ, voto 6: la loro Vuelta è incomprensibile. Mai un attacco, ma un sussulto. Sempre a ruota del primo che trovano davanti a loro per poi accelerare negli ultimi 500 metri. Sembrano destinati a giocarsi il terzo gradino del podio con Valverde favorito per il vantaggio accumulato in precedenza.
ARU Fabio, voto 6,5: non in grande giornata, ma comunque riesce a stare su Rodriguez e Valverde, confermandosi la quinta forza della corsa spagnola. Gli manca la brillantezza che gli ha consentito di vincere una tappa, ma si sta difendendo comunque bene al secondo grande giro corso con importanti ambizioni di classifica in questo 2014.
BRAMBILLA Gianluca, voto 4: sui pedali spinge forte, ma usa anche le mani contro Rovny. Giustamente squalificato per un brutto gesto in corsa (così come l’avversario). Clicca qui per vedere il video dell’episodio.
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gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: Pagina Facebook Tinkoff-Saxo