Ciclismo
Ciclismo, Mondiali Ponferrada 2014: i convocati dell’Australia, Gerrans vuole l’iride
La Federciclismo australiana ha reso noti i nove nomi dei corridori che parteciperanno alla prova in linea del campionato del mondo di ciclismo 2014, che si svolgerà il prossimo 28 settembre a Ponferrada, in Spagna. Questi i convocati: Simon Clarke (Orica-GreenEDGE), Rohan Dennis (BMC), Cadel Evans (BMC), Simon Gerrans (Orica-GreenEDGE), Adam Hansen (Lotto-Belisol), Heinrich Haussler (IAM Cycling), Matt Hayman (Orica-GreenEDGE), Michael Matthews (Orica-GreenEDGE), Rory Sutherland (Tinkoff Bank Saxo-Bank). Rohan Dennis parteciperà anche alla cronometro, con grandi ambizioni da podio.
L’Australia potrà essere la formazione faro di questo Mondiale: ben due le carte, con due tipi di corsa diversa, per poter provare a vincere. Con corsa molto dura Simon Gerrans, data la forma del momento (doppia vittoria in Canada tra Quebec e Montreal), non farà fatica a restare con i migliori e a mettere in strada il suo spunto veloce. Se invece dovesse arrivare un gruppetto di una trentina di atleti, allora il capitano potrà essere Michael Matthews: velocista atipico, con due successi all’attivo quest’anno tra Vuelta e Giro d’Italia.
Il calendario del Mondiale di Ponferrada
Il percorso del Mondiale di Ponferrada
Le quote per nazioni
I convocati del Sudafrica
I convocati dell’Austria
I convocati della Lettonia
I convocati della Svezia
I convocati del Lussemburgo
I convocati del Brasile
I convocati della Nuova Zelanda
I convocati della Colombia
I convocati degli Stati Uniti
I convocati della Norvegia
I convocati dell’Irlanda
I convocati della Repubblica Ceca
I convocati del Giappone
I convocati dell’Algeria
I convocati del Belgio
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
ale sandro
15 Settembre 2014 at 17:01
La formazione sulla carta più forte per questo mondiale, forse con la Germania di Degenkolb. Tutto però dipenderà da come verrà impostata la corsa, se diventerà veramente molto dura con fughe importanti sin da metà corsa,anche Gerrans e compagni così come i tedeschi, avranno le loro gatte da pelare.
ale sandro
15 Settembre 2014 at 17:19
E mi dimenticavo ovviamente il Belgio… Mondiale comunque che se corso all’attacco sin da subito diventa più aperto anche ad altri nomi oltre a quelli dei favoriti della vigilia.