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Pallavolo
Volley femminile, Top&Flop della settima giornata di A1
Come ogni lunedì Olimpiazzurra vi propone i Top&Flop del weekend pallavolistico. Queste le promosse e le bocciate della settima giornata della A1 femminile.
TOP:
Al primo posto una Busto Arsizio definitivamente ritrovata e tornata ad essere la schiacciasassi che tutto il campionato conosceva. Le campionesse d’Italia vincono il secondo big match consecutivo, tolgono l’imbattibilità interna a una Chieri (che ha mostrato tutte le magagne difensive che si temevano), e si prende la tanto sospirata vetta solitaria nella settimana più sentita dell’anno: quella che porta al derby. In Piemonte la Kozuch si scatena con 19 punti, Arrighetti e Bauer sono una garanzia da oltre il 60% in attacco (28 centri in due con 6 muroni), Llyod è tornata in formissima e la sua diagonale con Brinker risulta perfetta. Le Farfalle sono tornate!
Al secondo posto il cuore di Bergamo. Perdere il comando della classifica quando si vince è paradossale, ma la pallavolo è questa. Sesto successo consecutivo, il quarto al tie break, imbattibilità casalinga, e un tie break da cardiopalma. E per la prima volta il miracolo riesce senza una Chiara Di Iulio fermata da dolori alla schiena, ma c’è il doppio opposto Brown-Diouf a reggere le sorti di un incontro che sembrava perso e poi riacciuffato all’ultimo assalto.
Al terzo posto Tai Aguero. Non è nostra abitudine mettere nei top ragazze che hanno perso la loro partita, ma quello che ha fatto l’italo-cubana è qualcosa di straordinario. Conduce Modena in maniera incredibile, attaccando 63 palloni e mettendone a terra addirittura 26. Si prodiga per portare sei match point alle proprie compagne, ma purtroppo per loro non riescono a concretizzarne nemmeno uno.
FLOP:
Al primo posto Bologna giusto perché è rimasta al palo e perché l’allenatore non era forse la causa di tutti i problemi. L’esordio di Alessandro Beltrami non è di certo brutto visto che propone una Cvetanovic opposta e una Ginanneschi in posto 4. Saranno esperimenti utili per il futuro: staremo a vedere se la situazione migliorerà.
Al secondo posto Urbino. Idem come sopra perché mettere qualcuno di nuovo sulla panchina non garantisce risultati sicuri. Le marchigiane sono sicuramente il flop più grande di questa metà di girone d’andata, e in settimana c’è pure la Champions: per favore evitare figuracce!
Infine un pro memoria per Conegliano: quattro vittorie in trasferta vanno finalmente accompagnate con un successo interno.