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Basket, Serie A: Milano super favorita, Reggio Emilia ambiziosa
Mancano poco meno di due settimane all’assegnazione del primo trofeo della stagione, la Supercoppa Italiana, che per la prima volta nella storia del basket italiano sarà a quattro squadre e si svolgerà in due giorni (4-5 ottobre). Ai nastri di partenza ci saranno i padroni di casa e vincitori dell’ultima Coppa Italia del Banco di Sardegna Sassari, i Campioni d’Italia dell’Emporio Armani Milano, l’Acea Roma quarta classificata in campionato e la Enel Brindisi, squadra scelta dalla stessa LegaBasket per sostituire la Montepaschi Siena, esclusa dopo il suo fallimento.
Ovviamente la grande favorita è l’Olimpia che ha cambiato ancora molta durante l’estate. Sono partiti sia Keith Langford che Curtis Jerrels e al loro posto sono arrivati MarShon Brooks e Joe Ragland. Soprattutto il primo rappresenta il grande colpo del mercato estivo, visto che la guardia americana proviene dalla NBA dopo aver giocato con le maglie di Brooklyn, Boston e Lakers. Si tratta di un giocatore quasi illegale per il nostro campionato e che potrebbe viaggiare ad oltre venti punti di media a partita, come già dimostrato in precampionato. Un acquisto che unito a quello dell’ex play di Cantù e a quello di Kleiza deve spingere la squadra di Banchi al definitivo salto di qualità anche in Europa, raggiungendo quelle Final Four sfumate lo scorso anno nei quarti con il Maccabi.
La sensazione è quella che Milano in Italia possa davvero dominare, ma ci sono comunque delle squadre pronte a sfidare la corazzata biancorossa. Una su tutte è la Trenkwalder Reggio Emilia, vera regina del mercato con una serie di acquisti che spingono la formazione emiliana a lottare per il titolo e ad essere probabilmente la principale antagonista dei campioni in carica. In Emilia sono arrivati Darius Lavrinovic (fratello di quello Ksytof visto per anni a Siena), l’ultimo Mvp della stagione Drake Diener, il pivot ceco Adam Pechacek e uno dei migliori azzurri degli ultimi anni, Achille Polonara; senza dimenticare che in rosa ci sono Andrea Cinciarini, Rimantas Kaukenas e Amedeo Della Valle, che comincia la sua prima vera stagione in A1 dopo l’esperienza di qualche mese nella passata stagione.
Anche il Banco di Sardegna Sassari ha cambiato tantissimo e ha perso soprattutto le due sue principale stelle. I cugini Diener sono entrambi andati via (Travis si è addirittura ritirato) e al loro posto Meo Sacchetti potrà contare su Jerome Dyson, reduce da una super stagione a Brindisi, ed Edgar Sosa, con l’aggiunta nel reparto lunghi di Todic e soprattutto di Brooks e dell’ala americana Sanders. Un gradino sotto sembra esserci la Pallacanestro Cantù, anche se nell’ultimo test di precampionato i brianzoli hanno sconfitto nella finale del trofeo Lombardia proprio Milano, grazie soprattutto all’ottima prova del nuovo arrivato Darius Johnson-Odom.
Come outsider di lusso c’è anche l’Umana Venezia che ha pescato tantissimo da Siena, portandosi a casa un terzetto importante come Ortner, Viggiano e Ress, tutta gente che sa vincere e soprattutto come farlo.
Il pronostico dice ancora un’altra volta Milano, ma già dalla Supercoppa avremo le prime indicazioni e poi in Italia le sorprese non mancano davvero mai e i playoff dell’anno scorso ne sono la prova schiacciante.
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foto da pagina FB Fip
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
