Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Golf
Ryder Cup, day 1: Stati Uniti in vantaggio dopo i fourballs, Europa sottotono
Gli Stati Uniti alzano la voce nei fourballs della prima giornata e, grazie a due vittorie ed un pareggio, la spuntano 2,5 a 1,5. Decisivi i match protratti fino all’ultima buca, in cui gli americani sono riusciti a rimontare con Walker e Fowler per conquistare un mezzo punto fondamentale e Mickelson e Bradley hanno bruciato la coppia europea più attesa, McIlroy/Garcia. Già cominciati i foursomes del pomeriggio.
Il Centenary Course, infido sopratutto a causa di green lenti e fuorvianti, può esplodere di gioia già con il primo match, magnificamente condotto da Henrik Stenson e Justin Rose, perfetti soprattutto da tee a green. Non appena i due hanno trovato il giusto ritmo anche con il putt, per uno scialbo Bubba Watson ed un impreciso Webb Simpson le porte si sono chiuse all’istante. Quella di Stenson e Rose è stata una progressione costante fino alla 14, quando il birdie dell’inglese ha chiuso i giochi sul 5&4, senza che gli States riuscissero a vincere una sola buca.
Il riscatto degli americani è prontamente arrivato grazie ai due giovani terribili, Jordan Spieth e Patrick Reed. Il 21enne e il 24enne hanno spazzato via i dubbi sul loro possibile rendimento da rookie e hanno letteralmente travolto Ian Poulter, uno che di Ryder Cup se ne intende, ed uno Stephen Gallacher probabilmente fin troppo sotto pressione. Per i due britannici non c’è stata storia, soprattutto tra la buca 6 e la 11, quando i due statunitensi hanno vinto cinque buche su sei, portandosi 6Up. Un birdie di Gallacher ha potuto soltanto alleggerire il punteggio sul 6&5, la sconfitta più pesante per Poulter finora in Ryder.
Occasione sprecata, invece, per Thomas Björn e Martin Kaymer, rimontati da un sprint finale di Rickie Fowler e Jimmy Walker e bloccati sul pareggio. Quest’utlimo, in particolare, è stato il grande protagonista di giornata, con due buche vinte alla 16 e alla 18, ad agguantare quanto di buono costruito soprattutto nelle prime 9 dal danese e dal tedesco.
Appassionante e sul filo di lana il match più atteso di giornata, tra il n°1 e il n°3 al mondo, Rory McIlroy e Sergio Garcia, e una delle coppie più spettacolari d’oltreoceano, Phil Mickelson/Keegan Bradley. Tra sorpassi e controsorpassi, alla fine a spuntarla è la coppia statunitense per 1Up proprio all’ultima buca, grazie ad un birdie di Mickelson. Fin troppo altalenanti McIlroy e Garcia, incapaci di sfruttare le difficoltà americane soprattutto nelle prime buche e di metterli in seria difficoltà. Per Mickelson e Bradley si tratta della quarta vittoria su quattro doppi giocati.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla pagina dedicata al golf!
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com
Foto: Facebook