Artistica
Ginnastica, Mondiali 2014 – Trionfo Yao e Hong; sconfitta Biles; Mustafina no riscatto; Locklear, che peccato
La nordcoreana Un Jung Hong (al volteggio) e la cinese Jinnan Yao (alle parallele asimmetriche) vincono le prime Finali di Specialità ai Mondiali 2014 di ginnastica artistica che si stanno svolgendo a Nanning (Cina).
Gli USA conquistano due sole medaglie (poche per i loro standard, considerando anche il settore maschile) e soprattutto nessun titolo, perdendo il dominio alla tavola che durava da sei anni.
Simone Biles viene sconfitta sul campo da superfavorita: ha fatto la sua gara, ma l’avversaria al volteggio è stata più brava e si è dovuta accontentare della medaglia d’argento.
Aliya Mustafina, tra febbre e acciacchi vari, non riesce a riscattare il quarto posto dell’all-around e non brilla alle parallele.
Un Jong Hong ritorna sul gradino più alto del podio dopo il trionfo alle Olimpiadi 2008, realizzando la mitica accoppiata riuscita solo alle più grandi Campionesse della storia.
Doppietta cinese sugli staggi per la gioia dei 10000 spettatori della Guangxi Arena (Huang Huidan d’argento).
Gloria per Daria Spiridonova e Mykayla Skinner, entrambe di bronzo rispettivamente a parallele e volteggio.
La favola di Ashton Locklear, da sconosciuta al podio iridato nel giro di due mesi, si è fermata a 17 millesimi dal traguardo.
L’unico bis di medaglie riesce al russo Abliazin (oro al corpo libero, bronzo agli anelli); l’ungherese Berki torna sul Tetto del Mondo al cavallo con maniglie; il favorito Shirai non riesce a confermarsi al quadrato; gli anelli sono del cinese Liu, che porta così a due i trionfi odierni per i padroni di casa che balzano in testa al medagliere.
Questi gli highlights della prima giornata di Finali della rassegna iridata, che si concluderà domani con gli ultimi cinque titoli in palio.
Cliccate sulle due successive frasi per leggere le cronache delle due finali femminili. A breve tutte le classifiche.
Mondiali 2014 – VOLTEGGIO – Incredibile Hong! Battuta la Biles, ritorno dopo Pechino 2008
(foto USAGym)
