Golf | HSBC Champions: scappa, cade, si rialza e vince. Bubba Watson show a Shanghai!

Che Bubba Watson fosse uno dei giocatori più folli del circuito, di fatto, c’erano pochi dubbi. I restanti, però, sono stati spazzati letteralmente via dalla prestazione odierna dello statunitense, con cui il vincitore del Masters ha conquistato in modo rocambolesco l’HSBC Champions (montepremi $ 8.000.000). Sul suolo dello Shenzen International di Shanghai, il bomber mancino (71 67 69 70) ha bruciato alla prima buca di playoff il sudafricano Tim Clark (69 70 69 69) con un birdie al Par 5 della 18, dopo che entrambi avevano raggiunto la club house con lo score di -11 (277), aggiudicandosi il suo terzo torneo stagionale e il primo World Golf Championship della carriera.

Eppure, Bubba aveva chiuso ben prima la contesa, se non fosse stato per i tre colpi persi tra la 16 (bogey) e la 17 (doppio bogey), con cui era scivolato a -9. All’ultimo respiro, però, Watson sfrutta tutta la sua straordinaria potenza e piazza un incredibile eagle alla 18 per un giro decisivo in 70 (-2) e per agguantare Clark, che aveva staccato tutti sul -11 con un birdie nel finale. Il sudafricano ha lasciato al palo un terzetto formato da Rickie Fowler, l’eterno piazzato del 2014, la sorpresa giapponese Hiroshi Iwata, e il grande sconfitto di giornata, Graeme McDowell. Il nord-irlandese, dopo tre giorni al comando in solitaria, cede il passo con un giro in 73 (+1) e si deve accontentare del terzo posto (278, -10), ad un passo dal playoff. Per gli europei ci sono soltanto Top 10. Anche Thorbjørn Olesen, Martin Kaymer e Ian Poulter si fermano al sesto posto a -8 (280).

Adam Scott non riesce mai ad accelerare, firma un altro opaco 70 e resta in 12esima posizione, a -5 (283). 14°, invece, il francese Alexander Levy (-4), mentre in 24ma posizione hanno concluso tre componenti della squadra di Ryder Cup europea: lo scozzese Stephen Gallacher, il gallese Jamie Donaldson e lo svedese Henrik Stenson (-1). Pazzesca, in particolare, la performance di quest’ultimo. Dopo il clamoroso 81 di ieri, il n°5 al mondo tira fuori dal cilindro un fenomenale 65 (-7), miglior punteggio della settimana con cui riesce a risalire ben 30 posizioni. Si redime parzialmente Sergio Garcia con un 69 (-3), che lo attesta in 28ma posizione pari al Par. Nessuna reazione, invece, da parte di Jordan Spieth e Justin Rose. Il primo chiude con un 74 in 35esima posizione (+2), mentre l’inglese finisce 48° a +5.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Facebook