Volley, SuperLega – Macerata abbatte Piacenza: terzetto al comando! Ok Trento e Perugia

Terzetto al comando della classifica di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Modena, che conduceva in solitaria, ha dovuto osservare un turno di riposo ed è così stata agganciata da Macerata e Ravenna. Questa è la notizia principale al termine della quinta giornata di Serie A.

I romagnoli avevano espugnato Monza ieri pomeriggio (clicca qui per saperne di più) e oggi è toccato ai Campioni d’Italia prendersi la vetta per la prima volta in stagione. I ragazzi di Giuliani hanno stravinto il big-match, rifilando a Piacenza un secco 3-0.

Gli scudettati riscattano pienamente il rocambolesco ko di Istanbul, dominano in attacco e sono trascinati in lungo e in largo da uno stratosferico Jiri Kovar, preferito a Kurek, eccezionale in attacco (60%) e presentissimo in ricezione (50% di perfetta), top scorer con 17 punti e capace di giganteggiare anche sottorete (3 stampatone) e al servizio (2 aces). La Lube gira a meraviglia grazie alle invenzioni di Michele Baranowicz in cabina di regia. L’opposto Giulio Sabbi va a referto con 14 punti, attivissima la coppia di centrali composta da Stankovic (9 punti) e Podrascanin (3 muri).

Il libero Hubert Henno fa buona guardia e limita le poche velleità di Piacenza, tenuta a galla solo dal capitano Zlatanov (13 punti), assente a muro, con un deludente Le Roux. Gli emiliani si vedono così respingere l’assalto alla vetta, incappano nella seconda sconfitta consecutiva dopo quella clamorosa in Champions League ed è sempre più difficile uscire dal difficile momento societario.

Tutto facile per Trento che regola agevolmente Milano, ancora ferma a zero punti e nettamente inferiore alle squadre più forti del torneo. I dolomitici sfoderano una magnifica prestazione a muro (11) e al servizio (9 aces) con cui demoliscono i meneghini. Sugli scudi Kaziysi (13 punti, 3 aces), Nemec (14 punti, 4 aces, 3 muri), Lanza (14 punti, 2 muri). Tra le fila della Revivre prova a salvarsi solo Veres (8) ma è davvero troppo poco.

Perugia scala la classifica e si riporta a ridosso del trio di testa sconfiggendo Verona al termine di un incontro molto combattuto. Gli umbri sono stati più pressanti al servizio e hanno girato meglio in attacco. Questa volta non è stato il solito Atanasijevic a fare la differenza (15 punti), ma un sontuoso Gabriele Maruotti probabilmente alla sua miglior partita nella massima serie: 17 punti, 3 muri. Tanta concretezza anche da Christian Fromm (14) e dalla regia di De Cecco (3 aces).

Agli scaligeri, che non hanno dato il là all’impresa realizzata contro Trento e ora relegati al nono posto, non bastano Gasparini (15), Deroo (14), Sander (13) e i 3 muri del centrale Zingel. La trasferta rimane ancora un taboo per i ragazzi di Giani.

Padova esce dal calendario terribile di inizio stagione coglie la sua prima storica vittoria in Serie A. La neopromossa manda in visibilio il Pala Fabris sconfiggendo Molfetta.

Terza vittoria stagionale per Latina, la seconda consecutiva al tie-break, che supera Città di Castello, capace di strappare il suo primo punto. L’attesa battaglia a suon di schiacciate tra Starovic e Randazzo è stata vinta dallo slavo per 24 a 20, ma vanno assolutamente annotati i 6 muri di Mazzone per gli umbri.

Di seguito tutti i risultati della quinta giornata e la nuova classifica:

Cucine Lube Banca Marche Treia vs Copra Piacenza   3-0 (25-22; 25-20; 25-21)

Sir Safety Perugia vs Calzedonia Verona     3-1 (25-22; 26-24; 22-25; 25-20)

Energy T.I. Diatec Trentino vs Revivre Milano   3-0 (25-14; 25-18; 25-18)

Vero Volley Monza vs CMC Ravenna   0-3 (19-25; 20-25; 17-25)

Tonazzo Padova vs Exprivia Neldiritto Molfetta   3-1 (22-25; 25-23; 25-19; 25-16)

Top Volley Latina vs Altotevere Città di Castello   3-2 (25-16; 20-25; 25-12; 19-25; 15-10)

Classifica:

(foto Legavolley)