Seguici su

Pallavolo

Volley, Italia è un weekend decisivo! Si decide il CT: rimane Berruto o si cambia?

Pubblicato

il

Inizia oggi un weekend fondamentale per le sorti del volley italiano. Stamane si apre il consiglio federale che dovrebbe decidere quale sarà il Commissario Tecnico della Nazionale maschile.

Rimarrà in sella Berruto? Il coach piemontese verrà destituito e si andrà a caccia di una soluzione alternativa? Verrà smantellato lo staff, lasciando un progetto a metà?

 

La confusione regna sovrana e si profilano tre giorni incandescenti, agitati e probabilmente litigiosi. Il Presidente Magri è sembrato tranquillissimo nelle ultime uscite e ha dichiarato che c’è tempo per decidere, che deve ancora approfondire con Berruto dopo che l’incontro della scorsa settimana ha partorito un topolino.

La sensazione, più o meno dominante, è che l’uomo che ha portato l’Italia a due argenti europei e al bronzo olimpico, possa rimanere in sella nonostante il deludentissimo 13esimo posto ottenuto agli ultimi Mondiali. Si è parlato di Andrea Giani o di Lorenzo Bernardi per la successione, ma poi le piste non sembrano essersi alimentate nelle ultime giornate. Probabilmente potrebbero cambiare le altre figure tecniche.

Qualcosa è andato chiaramente storto nel mese di preparazione in vista della rassegna iridata, il raduno di Cavalese sembra aver lasciato grandi strascichi e chissà che non cambierà anche lo scacchiere che vedremo in campo. Ma queste sono solo ipotesi, suggestioni attorniate da tantissimi punti di domanda.

 

Sono passati due mesi dalla disfatta in terra polacca, ancora non attentamente analizzata e forse passata troppo velocemente nel dimenticatoio. Sarà un passo decisivo e necessario per capire da dove ripartire e dove si vuole andare, per poi ponderare la scelta migliore e capire cosa fare della panchina azzurra.

Nella speranza di non rivivere un nuovo film alla Mencarelli: cinque mesi di silenzio, di voci, di nomi, per poi affidare la guida della femminile a Marco Bonitta.

Anche perché non è detto che si arrivi a lunedì mattina con la situazione chiara e delineata.

 

(foto FIVB)

1 Commento

1 Commento

  1. Al

    14 Novembre 2014 at 13:38

    Quest’anno la pallavolo italiana ha fatto un cambiameno organizzativo epocale, il modello della Superlega mi sembra ben orientato a favorire l’eccellenza e spero che venga copiato da altri sport che faticano a trovare modelli sostenibili. La base, ovviamente, è un’altra cosa ed è bene che sia gestita in modo diverso.
    Ci sta che venga messo in discussione anche il progetto di Berruto, per i motivi indicati dall’articolo e forse anche perché la sua idea di cose da fare cozza con quello che hanno in mente le squadre, ora più ‘padrone’ della pallavolo di vertice (senza dimenticare che per ora sono cambiate solo le regole, ma i protagonisti sono ancora fragili).

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità