Seguici su

Judo

Judo: cambi di categoria e squalifiche dalla Francia

Pubblicato

il

I più accaniti appassionati di judo non si saranno di certo persi i Campionati Francesi di Villebon-sur-Yvette, ai quali ha partecipato anche il grande Teddy Riner. Ma dalla nazione leader del judo europeo sono arrivate anche molte altre notizie, che vanno al di là dei meri risultati sportivi e che riguardano diversi atleti di alto livello.

Ricordate l’ormai celebre fondoschiena apparso dall’autobus francese nell’ultima giornata dei Mondiali di Čeljabinsk? Finalmente quel sedere ha un nome, anzi due, perché in realtà sono stati ben due i deretani esposti dal finestrino in quei frangenti. Pierre Duprat ed Adrien Bourguignon, infatti, hanno deciso di scrivere una lettera di scuse alla propria Federazione, dichiarandosi colpevoli dell’accaduto. Il ventiquattrenne Duprat, tra l’altro, è reduce da due ottimi risultati, avendo vinto l’oro al Grand Prix di Astana (Kazakistan) ed il bronzo a quello di Tashkent (Uzbekistan) nella categoria 73 kg, mentre Bourguignon, classe 1991 e presente ai Mondiali solo per la prova a squadre, ha ottenuto due argenti agli European Open di Lisbona (Portogallo) ed Helsingborg (Svezia), prima di essere clamorosamente eliminato al primo turno della rassegna nazionale. I due aspettano ora la comunicazione della squalifica da scontare, ma quello che possiamo anticipare è che difficilmente li vedremo al Grand Slam di Tokyo.

Periodo complicato anche per la bella Priscilla Gneto, ventitreenne medagliata olimpica a Londra 2012. L’atleta è infatti stata sospesa dalla FFJ (Fédération Française de Judo) da tutte le competizioni internazionali fino alla fine del 2014, rea di essersi presentata sovrappeso al Grand Slam di Abu Dhabi. Gneto, infatti, non ha potuto partecipare alla prova per non essere rientrata nei ranghi della sua categoria, la 52 kg, ed ora dovrà rimborsare le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute dalla federazione in occasione della trasferta negli Emirati Arabi Uniti (circa 1.500 euro). Secondo alcune indiscrezioni, l’atleta, reduce dalla vittoria ai Campionati Nazionali, potrebbe decidere di passare alla categoria superiore, la 57 kg, per evitare il ripetersi di quest’increscioso inconveniente, ma in tal caso si troverebbe a dover competere con la connazionale Automne Pavia, il che renderebbe quasi impossibile la sua qualificazione per Rio 2016.

Parlando di cambi di categoria, la ventinovenne Lucie Louette ha annunciato la sua decisione di passare dalla categoria 78 kg alla +78 kg. Se molti atleti hanno gareggiato nella categoria superiore in occasione dei Campionati Francesi, Louette-Kanning, con il cognome da sposata, sembra intenzionata a rendere il passaggio definitivo dopo il terzo posto di Villebon-sur-Yvette. Campionessa europea lo scorso anno, la judoka ha dichiarato di non sentirsi più a suo agio nella sua storica categoria, nella quale ha comunque conquistato il bronzo continentale nel 2014, e di aver bisogno di una nuova sfida per proseguire la sua carriera. Se tra le 78 kg Louette poteva subire la concorrenza con Audrey Tcheuméo, dalla prossima stagione dovrà confrontarsi con Émilie Andéol, campionessa europea e bronzo mondiale della massima categoria di peso femminile.

Clicca qui per la pagina facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità