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Ginnastica, Coppa del Mondo – Dominio Iordache! Ferrari con la febbre sfiora il podio, cade Mustafina

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Larisa Iordache ha vinto la prima tappa della Coppa del Mondo 2014/2015 di ginnastica artistica. A Stoccarda (Germania) la rumena ha vita facile, non deve battagliare con nessuna avversaria e trionfa con un perentorio 59.766, due punti netti di margine sulla seconda classificata.

La vicecampionessa del Mondo ha condotto una gara lineare e di altissimo livello, senza la minima sbavatura, sicura dei suoi mezzi e non cadendo nella consueta trappola dell’emozione. Lo scricciolo di Bucarest giganteggia soprattutto all’amata trave dove stampa un vertiginoso 15.333 (6.3 il D Score), uno dei punteggi più alti della stagione a livello internazionale e con cui ha messo il sigillo sulla Deutscher Pokal, già ipotecata dopo due rotazioni.

Da applausi anche il corpo libero finale in cui brilla ancora lo Tsukahara carpio e una chiusura in doppio carpio (14.600). La gara era stata aperta con un pulitissimo doppio avvitamento al volteggio (15.133) ed era proseguita con un ottimo 14.700 alle parallele, suo tallone d’Achille. Larisa è stata la numero 1 in tre attrezzi su quattro, meritando chiaramente il successo.

La Iordache torna così al successo in Coppa del Mondo dopo il primo posto di Glasgow 2013 e vince per la prima volta a Stoccarda (lo scorso anno fu seconda alle spalle di Elizabeth Price).

 

Vanessa Ferrari ha stretto i denti, non ha mollato nonostante la febbre che l’ha debilitata negli ultimi giorni. La Campionessa del Mondo 2006 ha concluso al quarto posto (56.432) e il podio le è sfuggito solo per due amarissimi decimi di punto.

La Cannibale ha optato per eseguire il doppio avvitamento al volteggio, ma purtroppo un’esecuzione non pulitissima e un’uscita dalle linee d’arrivo l’hanno fermata a 13.800. L’azzurra era ultima al termine della prima rotazione, ma ha deciso di ingaggiare una grandissima rimonta. Sostanzialmente è questo l’errore che le ha impedito di conquistare la 33esima medaglia internazionale della sua immensa carriera.

Alle parallele, con delle belle linee e un esercizio in linea con il livello mostrato nel 2014, realizza un soddisfacente 13.933 e risale la classifica, portandosi al settimo posto.

La seconda metà di gara è quella favorevole alla bresciana che non lascia nulla di intentato. Alla trave vola con 14.333 (5.9, secondo punteggio di giornata), alcune avversarie cadono e sbagliano, lasciano ampi margini alla nostra capitana per sognare. A una sola rotazione superVany è quinta, a quattro decimi dal terzo posto della Mustafina e ha dalla sua il corpo libero.

Al quadrato decide di non eseguire lo Tsukahara avvitato e parte da un D Score di 5.9. La Ferrari stoppa tutte le diagonali (doppio teso, Tsukahara, doppio raccolto, doppio carpio) e si merita un importante 14.333 (secondo punteggio assoluto di giornata). A spezzare la magia ci pensa Kim Bui che non sbaglia nulla e le “soffia” il podio. Ad aumentare l’amarezza gli errori di Aliya Mustafina che finisce dietro all’azzurra.

 

La grande delusa di giornata è proprio la Mustafina che, accreditata rivale principale della Iordache, conclude al quinto posto (56.399). La Zarina, che aveva iniziato con un positivo doppio avvitamento al volteggio (15.000), si rende protagonista di due cadute alle parallele (13.833) e alla trave (13.600) che le impediscono di lottare per il podio; un corpo libero finale non all’altezza delle sue potenzialità (troppe sbavature) la limita a 13.966.

Jessica Lopez ci regala una meravigliosa sorpresa! La venezuelana, ottava agli ultimi Mondiali, confeziona il pomeriggio della vita e si mette al collo un’incredibile e impronostabile medaglia d’argento (57.799). Primo podio in Coppa del Mondo, al termine di una gara senza il minimo errore (14.600, 14.833, 14.200, 14.166).

Completa il podio Kim Bui, padrona di casa e altra inattesa protagonista alla Porsche Arena. La tedesca è terza (56.665: 14.133, 14.600, 13.666, 14.266), brillando alle sue parallele (bronzo europeo nel 2011) e ben tenendo al corpo libero, spazzando via la pressione messa da Vanessa Ferrari.

La tedesca Lisa Katharina Hill realizza il miglior punteggio di giornata alle parallele (14.966, 6.5) ma in classifica generale è ultima (54.865) complice una caduta alla trave (12.700).

Solo sesta la russa Alla Sosnitskaya da cui ci si aspettava qualcosa in più (55.366, caduta dalla trave), settima la canadese Elsabeth Black (55.199).

 

CLICCA QUI per le classifiche dettagliate (di Stoccarda e la generale di Coppa del Mondo)

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