Clamorosa Spagna: Mosquera positivo al doping, assolto!

Vi ricordate di Ezequiel Mosquera, lo scalatore spagnolo che nella Vuelta 2010 mise ripetutamente in difficoltà Vincenzo Nibali, chiudendo al secondo posto la classifica finale? Ebbene, dopo quattro anni di contenzioso, la giustizia ordinaria spagnola lo ha prosciolto da ogni accusa.

Infatti, il 30 settembre di quell’anno si diffuse la notizia della positività dell’esperto corridore galiziano all’idrossietilamido, durante la tappa del 16 settembre. Le controanalisi confermarono la positività a questo coprente e l’Uci comminò dunque una squalifica di due anni, dal 16 novembre 2011 al 16 novembre 2013: Mosquera, classe 1975, decise di ritirarsi, vedendosi anche privato dei risultati del 2010 (tra cui la vittoria sulla spettacolare Bola del Mundo).

Il galiziano tuttavia ha voluto proseguire la battaglia giudiziaria per dimostrare la propria innocenza e, come riporta biciclismo, la Audiencia Nacional, ovvero il tribunale d’appello madrileno con giurisdizione su tutto il territorio nazionale, gli ha dato ragione annullando ex post quella squalifica. Una decisione che non avrà alcun effetto pratico, visto il già citato ritiro del corridore, ma destinata senz’altro a far discutere sulle modalità con cui nella penisola iberica viene affrontato il problema doping. L’unico effetto pratico dovrebbe essere il nuovo riconoscimento dei risultati conseguiti nella stagione 2010.

foto: marca.com

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com