Volley, Coppa Italia – Final Four: due sfide stellari, tanti duelli tra le Fab4. Chi vincerà?

Spettacolo assicurato nel weekend al PalaDozza di Bologna dove si giocherà la Final Four di Coppa Italia. Sabato le semifinali, domenica pomeriggio la finalissima che incoronerà i nuovi Campioni che succederanno a Piacenza nell’albo d’oro.

Si prevede un pienone di pubblico, proprio come un anno fa, quando la 37esima edizione del trofeo nazionale si disputò nel medesimo impianto.

C’è grande interesse sul Video Check System perché debutteranno (in maniera non ufficiale) le telecamere rivolte a verificare il tocco a muro. Il test è di fondamentale importanza perché, se i risultati saranno positivi, il sistema verrà utilizzato anche in campionato.

Trento è stata sull’orlo dell’eliminazione il giorno dell’Epifania, quando si sono disputati i quarti di finale. I Campioni d’Inverno hanno tremato quando si sono ritrovati sotto 0-2 e 14-18 contro Piacenza, poi la sveglia è suonata in casa dolomitica e il rimontone ha spedito i ragazzi di Stoytchev alla loro sesta semifinale consecutiva.

Kaziyski e compagni sfideranno Perugia, la stessa formazione eliminata ai quarti nel 2012-2013 quando poi Trento vinse la sua terza e ultima Coppa Italia. Gli umbri si sono agevolmente qualificati alla seconda Final Four della loro storia eliminando Verona con un secco 3-0 e si ripresentano al PalaDozza dove dodici mesi fa hanno perso la finalissima.

Si tratta della sfida tra la prima e la quarta in classifica di SuperLega, separate da cinque punti. Nel girone d’andata Trento ha vinto agevolmente lo scontro diretto, mentre Perugia non è ancora riuscita a sconfiggere una big durante questa stagione (se si esclude il colosso Ankara, naturalmente).

Diametralmente opposto lo score del 2014-2015 per i dolomitici, unica squadra capace di sconfiggere le altre tre qualificate a questa Final Four e unica formazione ad aver perso solo un incontro (a Verona).

Si preannuncia una sfida stellare, infarcita di duelli. Il muro trentino, il secondo migliore della SuperLega grazie agli ispiratissimi Birarelli e Solé, proverà a contrastare il super bomber Atanasijevic, davvero l’uomo fondamentale per Perugia. A servire il serbo ci penserà Luciano De Cecco che lo scorso anno vinse il titolo con Piacenza. Filippo Lanza e Matey Kaziyski sono gli autentici trascinatori di Trento, dominanti in questa prima metà di stagione: a loro spettare scavalcare l’eccellente diga composta da Buti e Beretta. Si prevede anche una bella sfida a chi “ne prende di più” tra i due liberi; Martin Nemec deve invece riscattare le ultime due uscite un po’ opache rispetto ai suoi standard.

Nella seconda semifinale si sfideranno Modena e Macerata. Entrambe le formazioni hanno vinto con tranquillità i rispettivi quarti di finale per 3-0 contro Ravenna e Latina, presentandosi motivate più che mai a questa Final Four.

I canarini hanno vinto la Coppa Italia per ben 10 volte nella loro storia, ma non alzano al cielo il trofeo dal lontano 1998! Diciassette anni di digiuno da provare a cancellare, soprattutto in una stagione che si sta rivelando meravigliosa. Sono al secondo posto in campionato, pari punti con la capolista Trento, hanno vinto nove partite consecutive (otto per 3-0) e stanno giocando un grande volley.

I ragazzi di Lorenzetti affronteranno Macerata, una delle due squadre capace di sconfiggere gli emiliani in questa stagione. I Campioni d’Italia non stanno affrontando un momento idilliaco: hanno perso tre delle ultime cinque partite e il loro gioco ha faticato in diverse circostanze. I ragazzi di Giuliani hanno vinto il trofeo per quattro volte nella loro storia, ma l’ultima risale al 2009.

Ci sarà assolutamente da divertirsi, in una sfida che viaggerà molto sul servizio e sull’intesa tra le diagonali. Modena è imprendibile dai 9 metri e, battendo forte, metterà sicuramente in difficoltà la ricezione marchigiana. La Lube proverà a rispondere sfruttando al mega la sua diga centrale composta da Podrascanin e Stankovic, chiamerà a fermare le bocche da fuoco magnificamente servite da Bruninho. Il palleggiatore brasiliano ha iniziato a cercare maggiormente Vettori e, puntando anche sui soliti Ngapeth e Petric, manderà in confusione la retroguardia della Lube. I cucinieri faranno affidamento su Sabbi che, nonostante l’infortunio patito settimana scorsa, ha giganteggiato nel quarto di finale di Coppa in appoggio a un superlativo Parodi.

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(foto Legavolley)