Tennis, Australian Open 2015: le ambizioni degli italiani

Gli Australian Open che entreranno in scena tra pochi giorni, il 19 Gennaio 2015 per l’esattezza, sono un palcoscenico importante anche per il nostro movimento della racchetta, in campo maschile. L’inizio di stagione, nei tornei di avvicinamento allo Slam australiano, ha dato conforto ad Andreas Seppi e Simone Bolelli. Per quanto riguarda l’altoatesino, la semifinale conquistata a Doha rappresenta un primato nella propria carriera oltre che un segnale di vitalità nel gioco. Certo, la continuità di rendimento è ancora una nota dolente per il giocatore azzurro, vista la prematura uscita di scena a Sydney contro il canadese Vasek Pospisil.  Proprio nella capitale dello Stato del Nuovo Galles, Bolelli è arrivato  ai quarti di finale dove dovrà vedersela contro Viktor Troicki, avendo sconfitto, agli ottavi,  uno dei giocatori più promettenti del circuito: il belga David Goffin, numero 22 del mondo. Senza dubbio, il bolognese è della pattuglia nostrana quello che palesa una “pesantezza” di palla più efficace che, sull’hard, ha una valenza decisiva, specie se parliamo della diagonale di dritto.

In questo elenco, al momento, latita Fabio Fognini a cui è stata concessa la testa di serie numero 16 a Melbourne, per le tante defezioni della vigilia. E’ un’occasione da sfruttare, potendo verosimilmente godere di un tabellone “più comodo”, tuttavia, in questo principio di 2015, Fognini non ha dato grandi dimostrazioni di qualità in campo, facendosi notare maggiormente per il simpatico siparietto, alla Hopman Cup con Flavia Pennetta, al termine del doppio contro la squadra canadese. Inutile ripetersi sul tennista ligure, sul quale si sono investite troppe parole. Parliamo di un giocatore dal grande talento ma che, dal punto di vista mentale, non è in grado di sopportare certe pressioni. Gli Open australiani possono essere un’occasione di riscatto, per mettere in campo una forma ritrovata, tuttavia è più una speranza, attualmente, che una certezza.

Per quanto riguarda il resto della pattuglia al maschile, attendiamo buone notizie dalle qualificazioni, sperando di poter contare su una presenza folta al primo turno dello Slam.

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Immagine: Federtennis/Tonelli

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com