Equitazione: Cavallaro seconda a Lipsia, podio anche per Moneta

Ieri si sono tenute a Lipsia le di Coppa del Mondo di volteggio. L’azzurra Anna Cavallaro, tornata alle competizioni su Harley, ha confermato il suo secondo posto con 8.794 punti. La vincitrice delle ultime due edizioni del trofeo ha ottenuto con questo risultato il pass per la finalissima di Coppa, ed è stata preceduta solamente dalla svizzera Simone Jaiser su Luk (8.794), mentre terza ha chiuso Christine Kuhirt (Germania) su Fuzzy.

Tra gli uomini c’è stata la bella prova di Erik Öse su Down Under: con 8.634 punti, il tedesco ha battuto di pochissimo il connazionale Thomas Brüsewitz su Airbus (8.631), mentre terzo ha chiuso un altro teutonico, Daniel Kaiser su Down Under (8.252). Successo tedesco anche nel pas de deux, con Pia Engelberty/Thorben Jacobs su Danny Boy (8.66) che hanno preceduto gli austriaci Stefan Csandl/Theresa Thiel su Crossino (8.100) e Carola Sneekes/Esther Sneekes su Nolan (7.931).

Nel salto ostacoli è arrivato il bel podio di Luca Maria Moneta nella prova delle sei barriere. In sella a Quova de Vains, l’azzurro ha chiuso secondo con quattro penalità, a pari merito con il tedesco Michael Beckmann su Lazaro. L’unico a chiudere senza errori è stato il vincitore, l’altro padrone di casa Hans-Walter Thies in sella a Carlos.

Ottima prestazione azzurra anche nella prova di velocità con ostacoli ad 1,45 metri: Lorenzo De Luca e Black Jack 163 hanno infatti chiuso quarti (47″74), mentre Moneta, questa volta accompagnato da Jesus de la Commune, si è piazzato sesto (48″16). Davanti a tutti si sono piazzat ancora i tedeschi, con Philipp Weishaupt su Souvenir (47″03) che ha preceduto Mario Stevens su Corlanda Old (47″12), mentre terzo è giunto l’olandese Wout-Jan van der Schans su Zorro (47″67).

Sempre i padroni di casa hanno dominato la prova con jump-off ed ostacoli ad 1,50 metri: a vincere è stato Christian Ahlmann su Aragon Z (37″48), mentre terzo si è piazzato ancora Weishaupt su Chico (38″92). Tra i due si è inserito l’irlandese Denis Lynch su Abbervail van het Dingeshof (37″95).

Infine, la prova contro il tempo con ostacoli ad 1,40 metri ha premiato lo svedese Henrik von Eckermann su Solitaer 41 (52″59) davanti al tedesco Toni Haβmann su Channing L (52″77) ed allo svizzero Pius Schwizer su Electric Z (54″09).

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com