Snowboard: cross, è subito magia! Ora X Games e Coppa del Mondo

Garanzia o incognita?, ci si chiedeva alla vigilia. Da un lato i risultati delle due ultime stagioni, a sottolineare l’enorme livello dell’Italia di snowboardcross. Dall’altro la poca neve scesa a dicembre, che ha annullato l’esordio in Coppa del Mondo a Montafon obbligando l’intero circuito a incrociare le lamine per la prima volta in un grande evento internazionale direttamente ai Mondiali di Kreischberg. Qualche punto di domanda era lecito.

E invece no. La super squadra di Cesare Pisoni ha spazzato via i dubbi, conquistando l’oro (il primo di sempre nel cross) con Luca Matteotti e il bronzo con Michela Moioli. Lui, detto Spillo, a perfetto agio nell’inedita pista austriaca, super tecnica. Lei, al rientro in gara esattamente undici mesi dopo l’infortunio al ginocchio di Sochi, potente come sempre e adesso anche matura di testa. A soli 19 anni guarda il futuro con estrema fiducia.

Ma c’è anche un presente da vivere intensamente. Per togliersi altre soddisfazioni. Oggi è fissata la partenza per i prestigiosi X Games statunitensi, l’amore per gli sport invernali mischiato con la sana pazzia in pura salsa american show, in programma ad Aspen (Colorado) dal 21 al 25 gennaio. E’ una competizione a inviti, che non rientra nel circuito Fis. Va da sé che portare cinque atleti – Luca Matteotti, Omar Visintin, Fabio Cordi, Michela Moioli e Raffaella Brutto – è più che un semplice attestato di stima. E’ una laurea con 110 e lode.

Poi sarà finalmente tempo di Coppa del Mondo. E anche qui l’Italia proverà a divertirsi e vincere. Come sempre, del resto. Visintin è chiamato a difendere il titolo della passata stagione, Moioli proverà a tornare su quel podio della generale vissuto per la prima volta a 17 anni. Predestinata. Non saranno ovviamente i soli: riflettori puntati per forza di cose su Matteotti, neo campione del mondo, e Leoni, alla ricerca del primo podio della carriera. Ma anche Perathoner, Godino e Cordi. E ancora Brutto, Belingheri e Gallina al femminile. Gli ingredienti per un marzo di passione tra Squaw Valley (5-8), Veysonnaz (13-15) e La Molina (20-21) ci sono tutti.

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Foto da: Facebook Cesare Pisoni